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"Il popolo che rinuncia alla libertà per la sicurezza, non merita e non avrà né libertà né sicurezza" (Benjamin Franklin)

domenica 31 maggio 2009

La quiete dopo la Tempesta...


Cari lettori, cari concittadini, caro popolo di Santa Elisabetta,
a quelli di voi che non erano in piazza poco fa, domani mattina vi arriveranno a colazione le notizie stravolgenti che si sono verificate in piazza San Carlo all'arrivo di Vittorio Scarbi.
Vi diranno tante cose... vi diranno delle contestazioni, vi diranno della solita sfuriata di Sgarbi, vi diranno dell'accoglienza dovuta ad un condannato per truffa allo Stato, vi diranno del comportamento degli incivili, possibilmente vi diranno solo delle grosse mink****.
Allora lasciate che vi parli io, da povero cittadino e contestatore accesso di questa sera, a cui è stato tolto il diritto di parlare.
Oggi c'era arrivata voce dell'arrivo di Sgarbi.
Gli "annunciatori" che durante la giornata sono passati con il megafono per la strada, avvisavano la gente della partecipazione di Vittorio Sgarbi al comizio di Francesco Carrubba.
Beh! Hanno sbagliato forse ad annunciare la fascia oraria... hanno sbagliato di grosso. Ma principalmente hanno sbagliato persona da invitare!
Ma come possono i candidati al Consiglio Comunale, cioè coloro i quali dovrebbero amministrare il comune e le sue risorse umane, farsi pubblicizzare da un dipendente comunale condannato per truffa, perchè per due anni non si è mai presentato in comune, giustificandosi con certificati medici falsi e singolari. Ma non era forse il caso di informarsi sulla persona che presenti alla tua comunità? Ringraziandovi per l'esempio, proseguiamo con la serata.
Vittorio Sgarbi ha partecipato al comizio, ma a quello sbagliato.

Riprendiamo però tutto dagli antefatti.
Questa sera la lista numero uno "Emilio Militello Sindaco" aveva ottenuto l'autorizzazione per comiziare in piazza San Carlo dalle 20.30 di sera in poi.
Francesco Carrubba doveva tenere il suo comizio la domenica, ma come molti di voi sapranno, questa domenica a Santa Elisabetta sarà una domenica di comunioni.
Parecchie famiglie saranno impegnate per i festeggiamenti del sacramento preso dai figli.
Così il candidato a Sindaco Carrubba aveva chiesto un'ora di tempo per tenere il suo comizio, ed Emilio Militello e la sua lista, per gentile concessione, hanno lasciato a loro questo spazio.
Durante il loro comizio però, l'ospite della serata ha tardato ad arrivare, così visto che il loro tempo era giunto al termine, hanno invitato la cittadinanza a recarsi presso il loro comitato elettorale, per accogliere l'arrivo dell'Onorevolissimo Sgarbi.
La lista di Emilio, in una piazza piena di gente, ha così potuto aprire il dibattito. Quello di questa sera infatti non doveva essere un semplice comizio, ma un vero e proprio confronto in cui il candidato e futuro Sindaco di Santa Elisabetta, Emilio Militello, doveva dar risposta alle domande che la gente era pronta a porgli. Ma così non è stato. Il "Chi vuol essere EmilioNario" non si è potuto verificare.
Dopo un'ora quasi di comizio, quando ha preso parola il futuro Sindaco, gli esponenti dell'altra coalizione, per ringraziamento del tempo concessogli, si sono rivolti ai carabinieri per avvisarli che anche il nostro tempo era scaduto, e che dovevamo lasciargli spazio perchè il loro gioiellino della serata, Vittorio Sgarbi, doveva salutare la gente in piazza.
Ora, se tale personaggio intervenisse durante il comizio di un mio avversario politico, quando questo ha il diritto di tenere quel comizio, io personalmente rimarrei a guardare da lontano e penserei a quanta vergogna questa persona porta addosso, ma se questo viene ad interrompere un mio comizio, scusatemi ma non c'è galateo o buona educazione che tenga!
Se lo spazio non doveva essere nostro, non doveva esserlo allora di nessuno.
La piazza ha contestato il suo arrivo, perchè egli non aveva nemmeno il diritto di metterci piede.
La piazza lo ha fischiato, la piazza ha gridato e cantato contro.
La piazza lo ha invitato a tornasserne a casa.
La nostra lista doveva andarsene? Bene ce ne dovevamo andare tutti.

Scusate il comportamento, al di là delle ragioni che ci hanno spinto ad agire così, ma a volte uno non può andarsene a testa bassa e fare l'uomo educato.
Per me questo sarebbe stato solo il comportamento di un fesso che si fa prendere per i fondelli.

Un solo errore abbiamo fatto: noi non dovevamo contestare solo la presenza di un truffatore dello Stato nel nostro paese. Noi dovevamo contestare la persona che ha deciso e fatto succedere tutto questo: Francesco Carrubba, o chi per lui, ha deciso di interrompere un comizio per prendere ingiustamente uno spazio non concessogli.

Vittorio Sgarbi ci ha insultato gridandoci "Fascisti".
La storia mi dice che i fascisti furono quelli che arrivarono al potere con la marcia su Roma, dove non trovarono nessuna resistenza, nè dal popolo, nè dalle forze dell'ordine, e si trovano liberi e incontrastati nel loro cammino.

Noi questa sera abbiamo solo detto di NO ad una Marcia su Santa Elisabetta.


P.s.: Per quelli che di voi amano vedere questi tafferugli, vi faremo avere anche il video di tutto l'accaduto. Restate Sincronizzati!

Intanto vi facciamo vedere L'OMINO DELL'AUDIENCE all'opera, aspettando il nostro filmato sulla serata sabettese.



29 commenti:

Davide Miccichè ha detto...

ha tolto parola a noi giovani, alle nostre iniziative, al nostro lavoro x quella sera ke durava da 2 giorni, ha tolto la parola a noi giovani, persone pulite...e ki lo ha fatto??? un truffatore dello stato!!!...condannato per aver rubato fondi al comune!...assurdo...complimenti alla triade ARNONE,SGARBI E ZAMBUTO???....scusate ma l'antenna è scomparsa???

Stefano Di Vincenzo ha detto...

capra ignorante capra ignorante...capra ignorante..!!!!

vergogna !!! vergogna vergogna..!!!

FASCISTI A NOI, MA NON è LUI CHE SI MCANDIDA ALLE EUROPEE CON I FASCISTI??
SE NON SBAGLIO POI QUELLI CHE SI DEFINISCONO FASCISTI SONO NELLA COALIZIONE NUMERO DUE...

ORA STO CAPENDO SUL SERIO QUALI SONO GLI IDEALI DI FRANCESCO CARRUUBBA..ESSERE LIBERO AL DI FUORI DI UN PARTITTO, FARE DI TESTA SUA E DISDEGNARE QUALSIASI LEGGE DEMOCRATICA...

Davide Miccichè ha detto...

Elezioni europee, Sgarbi aggredito nell'agrigentino

Pubblicato: Mag 31, 2009

SALEMI – Vile aggressione contro Vittorio Sgarbi e i suoi collaboratori nella notte tra sabato 30 e domenica 31 maggio a Santa Elisabetta, comune in provincia di Agrigento dove la prossima settimana si vota per le elezioni amministrative.

Il sindaco di Salemi, che è candidato alle elezioni europee del 6 e 7 giugno, è arrivato nella cittadina dell’agrigentino poco prima di mezzanotte, accompagnato dai militanti del Movimento per l’Autonomia di Raffaele Lombardo e dall’assessore provinciale Giuseppe Arnone, per incontrare i sostenitori del candidato a sindaco Francesco Carrubba.

I sostenitori del candidato avversario Emilio Militello, gli avrebbero prima impedito fisicamente di raggiungere la piazza dove Sgarbi avrebbe dovuto comiziare, poi avrebbero cominciato ad insultare il sindaco di Salemi, i suoi collaboratori e i sostenitori locali di Carrubba. Ne sono seguiti momenti di alta tensione con tentativi di rissa fisica.

Sgarbi e i suoi collaboratori sono stati bloccati attorno all’auto di scorta ma protetti comunque da due carabinieri della locale stazione.

Il sindaco di Salemi ha tentato più volte di prendere la parola, ma i sostenitori di Emilio Militello lo hanno prima coperto di insulti (Sgarbi presenterà una denuncia) e poi hanno tentato, con evidente gesto di sfida e minaccia, di raggiungerlo fisicamente.

Solo l’intervento di due pattuglie dei Carabinieri, in aggiunta ai militari dell’Arma del locale distaccamento, giunte dopo la richiesta di aiuto dalle stazioni di Aragona e Caniccatì, hanno riportato la situazione alla calma.

Le pattuglie dell’Arma, dopo circa 2 ore in cui Sgarbi e i suoi collaboratori sono rimasti bloccati nel centro del paese, hanno scortato il sindaco di Salemi fuori dalla città e fino allo svincolo per Palermo.

«Un gruppo di facinorosi comunisti con atteggiamenti da fascisti – commenta Vittorio Sgarbi – ha cercato prima la provocazione verbale e poi la rissa fisica. Com’è noto, io non mi faccio intimidire da nessuno, men che meno da intolleranti estremisti di questa risma completamente fuori di testa.

Con atteggiamenti malandrini volevano cacciare via me - aggiunge Sgarbi - ma sono dovuti andare via loro. Tra questi facinorosi comunisti con atteggiamenti da fascisti vi erano molti esponenti del Partito “presunto” democratico, ignari che, proprio il Movimento per l’Autonomia in Sicilia governa in molte amministrazioni assieme al Pd, e che io stesso, prima dell’arrivo a Santa Elisabetta, avevo comiziato a Naro, sempre in provincia di Agrigento, a sostengo di una coalizione in cui, tra i miei alleati, vi sono gli esponenti del Pd»


E LE COSE XCIò SONO ANDATE COSI'???
AD ANDARE VIA SIAMO STATI NOI??
NOI ABBIAMO TENTATO DI AGGREDIRTI?
TU VOLEVI FARE UN DISCORSO O SOLO IL PERSONAGGIO?
MENOMALE C'è UN VIDEO DI 15 MINUTI KE METTEREMO OGGI POM E CHE KIARIRà TUTTO....
E SICCOME LO DEVONO SAXERE TUTTI LA VERITà, LO MANDEREMO PURE A STRISCIA, LE IENE E COMPANY....

Marcella ha detto...

"Il sistema è talmente corrotto che tanto vale trarne vantaggio" questa è una frase celebre di Vittorio Sgarbi...credo la dica lunga su chi ha deciso di richiederlo come ospite per la propria campagna elettorale, e usarlo come esempio per le future generazioni. Certo se tale invito fosse stato solo un disperato tentativo alla ricerca di un pubblico...credo che il candidato a sindaco della lista n.2 sia riuscito a destare scalpore...non so se in positivo, pero!un baciuzzz

Francesco Treseghè ha detto...

Vittorio Sgarbi ha militato nei seguenti partiti:
Partito Comunista Italiano, che lo ha candidato a sindaco di Pesaro
Partito Socialista Italiano, per il quale è stato consigliere comunale a San Severino Marche
DC-MSI, alleanza con la quale è stato eletto sindaco di San Severino Marche nel 1992
Partito Liberale Italiano, per il quale è stato deputato
Partito Repubblicano Italiano, con il quale si è alleato per le elezioni europee nel 2004
Lista Marco Pannella, con la Lista Pannella-Sgarbi abbandonata dallo stesso Sgarbi prima delle elezioni
Forza Italia, nella quale ha inglobato il suo movimento I Liberal Sgarbi-I libertari
Lista Consumatori, con la quale si è candidato, per le Politiche del 2006, senza essere eletto
Partito Federalista
UDC-DC, alleanza con la quale è stato eletto sindaco di Salemi nel 2008.
Movimento per le Autonomie con il quale sarà candidato alle Elezioni europee del 2009 nel cartello elettorale del Polo dell'Autonomia nella circoscrizione Isole.

Oltre a condannato... diciamogli pure "Trasformista"

Ma resta la rabbia x ki ha interrotto il nostro comizio x far spazio a questo pregiudicato.

Stefano Di Vincenzo ha detto...

ragà è stata tolta la parola a noi giovani...ma siamo sicuri che quando emilio sarà sindaco ne avremo di tempo !!!!!!!

Anonimo ha detto...

Al di là delle versioni sul fatto (che sono molto diverse), aspettiamo impazientemente il video di ieri sera...almeno ci facciamo un'idea personale sull'accaduto...
P.S.:Parlo a nome di quelli che ieri sera non erano presenti.
Giovanni Leto

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Francesco Treseghè ha detto...

il video ce l'ho a casa... l'ha registrato nicola...
aspettiamo solo una risposta.
Poi può essere pubblicato, ma è questioni di pochi giorni.

antonio ha detto...

RAGAZZI SONO UNO STUDENTE DI CATTOLICA ERACLEA ....VI DICO SOLO TENETE DURO, NON MOLLATE MAI..E PRENDIAMOCI LA PAROLA ANKE XKè E' UN NOSTRO DIRITTO...SGARBI E' DAVVERO UN TRUFFATORE MA ANKE COME SI DICE DA NOI UN CAMBIABANDIERA , UNO KE NON HA VALORI ...UN UOMO DI MERDA VOLGARE ...E' SECONDO ME ANKE LA PERSONA PEGGIORE DA FARSI RAPPRESENTARE IN UN COMIZIO CIAO HASTA LA VICTORIA SIEMPRE

Francesco Treseghè ha detto...

siamo tutti sgarbati?
o ci siamo dimenticati chi era Giuseppe Gatì?

Stefano Di Vincenzo ha detto...

la cosa che più mi fa incavolare è che nostri compaesani pur di vincere le elezioni prendono per incivili chi ha contestato sgarbi...si arriva pure a difendere un pregiudicato e a denigrare santa elisabetta, pur di vincere....

Anonimo ha detto...

"Che cazzo sei venuto a fare qua, a far succedere una mega rissa?" Quasto sono le parole che ho detto a Sgarbi quando ha messo piede in piazza. Poi è successo il finimondo. Ma torniamo a l'antefatto per capire meglio il tutto. Noi della lista" Emilio Militello Sindaco" abbiamo chiesto e ottenuto, come lista e come partiti aderenti alla lista, l'autorizzazione da parte del Commissario ad utilizzare la piazza fino alle 23,30'. La lista di carrubba non aveva chiesto nessuna autorizzazione per quella sera e su richiesta di " cesco" Emilio gentilmente ha concesso un'ora dalle 20,30' alle 21,30' aggiungiamo che per legge dovevano terminare almeno dieci minuti prima delle 21,30' per dare la possibilità a noi di iniziare in orario alle 21,31' precice. La cortesia è stata ricambiata in malo modo, hanno iniziato in ritardo, quasi alle 21,00', e alle 21,30' dieci minuti dopo il loro tempo dovevano parlare ancora due oratori, il"Killer" politico Arnone e lo stesso carrubba. Io ed Emilio ci siamo rivolti ai carabinieri e al vigile Burgio chiedendo il rispetto dei tempi e dei patti, il cesco chiamato in causa voleva proseguire ancora. Abbiamo detto di no e che i patti tra persone per bene andavano rispettati. Ci ha risposta che ce la doveva fare pagare, con un minaccia insomma. Noi, come tutti hanno visto, siamo stati costretti ad iniziare mezz'ore dopo alle 22,00'.
La lista carrubba si era spostata nel loro comitato per accogliere Sgarbi. Alle 23,00', con ancora mezz'ora di comizio a nostra disposizione il cesco va dai carabinieri a far casino per far smettere Emilio di parlare, Emilio per evitare discussione inutili con le forze dell'ordine decide di smettere. Da premettere che noi per legge avevamo il diritto di stare fino alle 23,30' e la piazza era a nostra disposizione fino a quell'ora. Che cosa era successo mentre noi parlavamo? Sgarbi era arrivato da Aragona al loro comitato, ha improvvisato, dal balcone un comizio, illegale non autorizzato, finito il comizio le teste d'uovo come cesco e carrubba decidono di portarlo in piazza. Aspettano per un pò e trenta secondo dopo che Emilio ha salutato le persone, con la piazza ancora a nostra disposizione, si presentano in piazza utilizzando Sgarbi come testa di ariete per farci "scuffare". Hanno voluto fare una prova di forza rischiando di innescare una max rissa tra le persone. Questo la dice lunga sull'intelligenza del nostro avversario ma la dice lunga sul modo violento e mafioso di voler violare la legge. Non so se Sgarbi era consapevole di tutto, il fatto è che si è reso strumento di una prevaricazione. Ribaltare la realtà è ancora più antidemocratico e mafioso. Noi non abbiamo impedito a nessuno di parlare, siamo stati disturbati in maniere violenta durante il nostro comizio e non abbiamo sequestrato nessuno, abbiamo detto a Sgarbi di andarsene per evitare risse. E' voluto restare perchè da personaggio squallido che è in queste cose ci squazza. In ogni modo era una questione di rispetto della legalità e principio e democratico, lui non aveva diritto a parlare durante il nostro tempo, il suo tempo era dalle 20,30' alle 21,20'. Ha violato la legge tenendo un comizio illegale non autorizzato. La legge deve essere uguale per tutti anche per i "potenti" che non sono immuni ad essa o siamo tutti berluschini e mafiosi?. Una considerazione sui personaggi dell'altra lista: sono di uno squallore unico, nessuna meraviglia però, lo sapevamo. Sabato sera è stata una meravigliosa pagina di rispetto della democrazia e della legatità da parte delle persone vicino ad Emilio. V. Di Vincenzo

Stefano Di Vincenzo ha detto...

vincè , ma è possibile che sgarbi ha riempito tutti i giornali d'italia di grandi cazzate e noi non facciamo neanche ujn misero comunicato stampa..?

Anonimo ha detto...

Stiamo pensando ad una querela.

Anonimo ha detto...

ragazzi vorrei capire una cosa ,ma perchè tutto questo odio contro sgarbi??? io penso che in quel momento l'unica persona che doveva essere criticata o contesta doveva essere il candidato sindaco della Lista n°2 e i suoi alleati!!!ciao e a presto. nicolò catalano "kakinè"!

Unknown ha detto...

Il Blog vs Santa Elisabetta era lo spazio che pubblicava anonimi... mentre voi non davate spazio ai “curtigli” e vi elogiavate pure per questo, ma a quanto pare avete ceduto :-) Va bene lo stesso! Credo che a volte sia diventato inutile parlare... Catalanismi, Pilacchismi, Militellismi, insomma la politica a Santa Elisabetta è fatta di cognomi, non è una novità! Quello che mi stupisce è che ancora vi battiate per non perdere la faccia a livello personale. Voi che sin dal principio eravate nel giusto, era lì che dovevate rimanere! Perché cari paesani i voti li avete già belli e pronti e se sabato sera all'arrivo di Sgarbi, vedendo l'errore dell'altra lista, non ve ne curavate e mettevate in pratica quei maledetti sani principi che tanto vantate...tutto sarebbe andato per il verso giusto! Dico è da ingenui cedere alle provocazioni di chi come Sgarbi ha fatto della sua arroganza un mestiere. Quindi al fine della campagna elettorale non sarebbe successo nulla, chi ha da darvi il voto, ve lo darà con o senza rissa, la differenza è che così siete scesi a livelli indiscutibili! Saluti a tutti gli Sgarbati!

Francesco Treseghè ha detto...

cara Nina,
mi scuso io personalmente per aver pubblicato il commento dell'anonimo di cui tu parlavi.
Per modello "Catalinismo" io ho inteso il modo di far politica dell'ex sindaco Gaetano Catalano, per vari motivi su cui, in questo momento, non voglio aprire una discussione.
Comunque resto sempre nel torto per aver pubblicato un commento che lanciava un accusa, al di là del ricevente.
Ritenevo solo che la parola in questione fosse innoqua e inoffensiva.
Come a dire "berlusconismo", "treseghismo"... ecc ecc
Invito l'autore del commento ad esprimere in maniera più chiara e tangibile il suo messaggio. Io richiedo naturalmente la firma accompagnata alle spiegazioni, poichè penso che non sarà così, il commento non verrà pubblicato se non in forma educata e civile.

Unknown ha detto...

Tranqui tresy non è un problema ;-) Ti chiamo dopo!

Agostino Micciche' from Rome ha detto...

Nina, ma sai almeno perchè le persone e i ragazzi in particolare, hanno protestato contro Sgarbi? Poi mi hanno pure detto che non eri presente, quindi se giudichi così negativamente, le ipotesi sono due: o hai preso alla lettera il comunicato dello staff di Sgarbi e non hai assolutamnte ascoltato la nostra versione, oppure non accetti che delle persone possano contestare pubblicamnte in piazza, perchè di contestazione verbale si è trattata e lui non era un ospite,come vogliono far credere ma un intruso TRUFFATORE DELLO STATO che voleva prendere la parola senza averne il diritto. Lui poteva essere ospitato dalla Lista n°2 nel loro circolo, o durante il loro spazio,dalle 20:30 alle 21:30 e nessuno avrebbe detto niente,Davide Francesco lo ha ripetuto più volte agli interessati. Non capisco perchè doveva prendersi uno spazio di una Lista che non l'ha invitato e per giunta dovevano fare gli onori di casa a lui e alla compagnia che spavaldamente e di "panza" ce lo hanno portato? Booohh..

Stefano Di Vincenzo ha detto...

non lo so..forse gli hanno fatto credere che gli toccava veramente di diritto di parlare...lo hanno usato come uno jolly....

Unknown ha detto...

Agostino,
non ero in piazza e capisco perchè avete fatto quello che avete fatto, ma le mie spiegazioni li ho date mille volte, come Treseghè, sul blog dei Gd e sul Blog vs Santa Elisabetta. Io non avrei mai pensato di mettermi a urlare in piazza, soprattutto se ero dalla parte del giusto. Urla chi non sa come difendersi! Non ho altro da dire.

Francesco Treseghè ha detto...

l'onorevolissimo Vittorio Sgarbi, che per chi di voi non lo conoscesse, è stato condannato per truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato, condannato in primo e secondo grado per diffamazione contro il giudice Caselli e tutto il pool antimafia di Palermo, uno dei Parlamentari più assenteisti degli ultimi governi, uno dei più abili trasformisti voltagabbana del nostro paese, uomo che dicono abbia una grande cultura nonostante sia stato più volte denunciato per plagio, quest'uomo ci ha voluto denunciare per averlo aggredito mentre si stava apprestando a tenere il suo comizio, o almeno questa è la notizia che ha fatto girare per tutti i giornali.
Questa mattina sono andato, con Agostino Miccichè, al comune a parlare con il commissario straordinario, per vedere l'autorizzazione che Vittorio Sgarbi doveva avere per comiziare.
Il commissario, dopo esser rimasto a bocca aperta per le notizie che gli abbiamo riferito, riguardo le dichiarazioni fatte da Sgarbi, ha chiamato il comandante dei carabinieri di Santa Elisabetta, il quale ha espressamente riferito che non c'è stato nessun tentetivo di aggressione, e che il pregiudicato Vittorio Sgarbi non aveva l'autorizzazione per comiziare.
E poi siamo noi gli "Sgarbati"?

Marcella ha detto...

Ciao Nina, per quanto riguarda la pubblicazione, del post, Francesco ti ha già spiegato, e ci dispiace per l'inconveniente. Normalmente ci controlliamo a vicenda, ma capita un giorno in cui qualcuno non si connette e scappano post o frasi da non pubblicare. Mi riscuso nuovamente a nome di tutti.
Mi trovi d'accordo con te quando dici che urla chi non sa come difendersi, ma ciò non apporta una visione negativa solo su chi urla, ma su chi ha tolto la possibilità di difendersi in altro modo. Se le forze dell'ordine avessero impedito che il corteo non autorizzato avanzasse, forse si sarebbe evitato. Ma aldilà del torto o ragione sull'aver fischiato Sgarbi (si tratta di opinioni personali su un personaggio moralmente e politicamente discutibile), vorrei ricordarti che LIBERTA' è anche libertà di protestare.
Inoltre tu dici che non c'eri ma che se anche ci fossi stata non avresti "mai pensato di metterti a urlare in piazza, soprattutto se eri dalla parte del giusto." Ciò ti fa onore, ma da li a dire che si sia toccato il fondo più di quanto abbia fatto Tommaso, mi sembra tu stia esagerando! Non credo ci sia bisogno di elencare ciò che è successo dall'elezione di Tommaso alle sue dimissioni. E se tu paragoni tutto questo ai fischi a Vittorio Sgarbi, addirittura giudicando quest'ultimo evento come il fatto più grave mai successo, senza tralatro esserne presente, mi viene spontaneo rimproverarti una certa superficialità.
Hai citato nel tuo post una bellissima frase di Aristotele, ma la verità mi appare ancora lontana dalla tua ricerca. Come pretendi di trovare la verità sulla base di un racconto? E se anche la verità presentatati fosse autentica, pensi davvero sia così facile esprimere un giudizio? Non sarebbe meglio COMPRENDERE? Tiziano Terzani diceva sempre "non si tratta di giustificare, di condannare, ma di capire". Capire non è facile. Per capire bisogna trovare la verità, e la verità non sta sempre nei fatti, ma dietro e dietro ancora i fatti. E nei limiti di ciò chè i fatti ci mostrano, il nostro compito è, se veramente vogliamo essere obiettivi prima di dare il nostro parere, metterci in dubbio.
Ho pensato che tu avvessi scritto quel post di getto, sull'onda di un'indignazione trasmessati da un'imformazione fresca, ma sono ormai anni che scrivi e credo tu sappia bene che prima di pubblicare un post è bene leggerlo, rileggerlo e esser certi di ciò che si scrive. Spero comunque tu riconsideri la tua frase sul "fondo" che è stato toccato, sul "peggio" che non finisce mai. Per me il peggio non è la contestazione di uno degli uomini più contestati in Italia; per me "peggio" è sentir parlare ancora di tangenti, dei ricatti della mafia, di compravendita di voti, di aggiramento di sindaci incapaci, di truffa, dell'impoverimento delle tasche dei cittadini e tanto altro ancora... Magari i nostri mali fossero solo una contestazionein piazza!
Ti invito nuovamente a riflettere sull'accanimento delle tue parole e prima di trovare certezze su cui sentenziare, ricominciare a dubitare. "Dubitare è una funzione essenziale del pensiero; il dubbio è il fondo della nostra cultura. Voler togliere il dubio dalle nostre teste è come voler togliere l'aria dai nostri polmoni" (Tiziano Terzani -Lettere contro la guerra).
Un baciuzzo e a presto

Unknown ha detto...

Ciao Marcella, non preoccuparti per il post e non c’è bisogno di scuse, tranquilla. Concordo con te, perché la visione negativa della serata di sabato non è solo verso la lista di Militello, tant’è che il mio post è intitolato “Siete tutti sgarbati”. Le forze dell’ordine, anche loro hanno avuto una bella colpa… forse la più grave, come dici tu, sono d’accordissimo. E nessuno ha mai parlato di togliere la libertà di protestare. Marcè l’ho detto mille volte, è stato il metodo e non altro.
Per il fatto di “toccare il fondo” è una mia osservazione, (che poi è anche un detto) come “non c’è mai fine al peggio” è una lezione di vita … Chi non lo pensa? Io non ho paragonato, ho semplicemente detto che dopo lo scandalo Tommaso, ci si sarebbe dovuti muovere diversamente, cosa che non è accaduta. E poi scusami, la superficialità potrebbe essere uguale alla tua, dato che entrambe non eravamo presenti … Inoltre, a quale verità ti riferisci? Pirandello mi insegna che la verità non è mai una sola … quindi non ti seguo, io ho parlato del mio punto di vista, che non è legge … quindi non è nemmeno una ricerca e non sarà una pubblicazione! Non pretendo nulla e chi mi conosce lo sa… Poi certo che sarebbe meglio comprendere, infatti la mia comprensione c’è stata, quando ho affermato che "si era nel giusto" … siamo sempre lì, il mio è un discorso diverso però!
A confermare poi il mio essere stato in “dubbio” in stile Terzani prima di scrivere il post, assolutamente voluto e studiato, è il fatto che il blog dei GD già alle prime ore dell’alba, aveva un articolo sullo Sgarbi Show, il Blog vs Santa Elisabetta ha pubblicato solo la notte successiva. Rinvio anche a te la filosofia del “dubbio” che dentro di me ha soggiornato per più di 24 ore. Cmq. Ribadendo che ovviamente al peggio non c’è mai fine, avremo altro di cui discutere, queste di questi giorni sono state opinioni di gente che grazie a Dio la pensano diversamente. Baci da Sabetta!

Marcella ha detto...

Ciao Nina, sul post su Sgarbi, ti posso dire che in questo blog scrivono tante persone e la stessa consiglio che ho rivolto a te, lo rivolgo mille e mille volte a tutti i miei amici che scrivendo a volte non pesano le parole. Per quel che riguarda la nostra superficialità, credo tu non mi abbia capito. Non ti ho accusato di superficilaità per il non esserci ma per aver "paragonato Tommaso ai fischi a Vittorio Sgarbi senza esserne presente". Nel senso ke mi era sembrato un ingigantire una situazione senza averla vista. Quel "al peggio non c'è mai fine" io lo avevo interpretato come "Quello che è successo in piazza è la cosa peggiore che ci sia mai stata". Ma se tu mi dici ke il tuo non voleva essere un paragone, ma solo l'esternazione della tua delusione riguardo al comportamento tenuto, il discorso cambia. Ti mando dei baci birgitani aaa.. ca ccà di vasati ni damu tri aa..

Unknown ha detto...

Vada per la vasata belga!

Anonimo ha detto...

Errori ed Orrore:la mentalità mafiosa latente?
Io ribadisco che sabato sera tutto poteva andare diversamente, evidentemente non c'era volontà da entrambe le parti. Si sappia che io ero seduto in piazza San.Carlo ed ho assistito al comizio di Emilio:per ulteriori conferme chiedere ad Enrico Militello che mi stava di fronte.
E' da precisare che: Emilio Militello aveva poggiato il microfono, avendo finito il comizio, e il corteo Sgarbi era all'altezza del Tabacchi. Io mi trovavo negli scalini sotto il pino. Non appena Emilio posò il microfono, si sentono le prime proteste di chi stava poggiato sul lato della ringhiera...quanto tempo ci vuole, empiricamente, dal tabacchi all'ingresso della piazza? 20 secondi? 30 per me che son zoppo!
Le verità sono 2 sull'arrivo di Sgarbi in piazza: il comizio era finito da 40 secondi e i fischi sono iniziati dopo 39,999999999999!E non mi contraddite su questo perchè ero appunto in Piazza e non con il corteo(altrimenti mi fate incazzare). Sul fatto che Sgarbi abbia fatto comizio al comitato? Beh, a mio avviso non doveva essere fatto, perchè non autorizzato. Però miei 2 cari candidati a sindaco non dite nelle interviste:"Hanno invaso la piazza, mentre stavo parlando" e nemmeno " Sgarbi? Sapete tutti chi è! Però se divento sindaco l'inviteremo!". La prima non corrisponde al vero, la seconda è come dire a Sgarbi: anche se sei una cattiva persona, t'inviteremo.Beh avendo truffato lo stato, non credo sia così stupido da non capire.
Il candidato Carrubba:"Il comizio era ampiamente finito" voglio dire che anche questo è un errore. Vero era finito, ma da circa 40 secondi.
Poi io aggiungo:"Non si presta il fianco con un comizio non autorizzato".
Infine, la mia opinione: al di là delle dinamiche rimane quello che ho gridato in Piazza avevamo un'opportunità di dimostrare il nostro elevato livello culturale(io volevo chiedere a Sgarbi dell'Ara Pacis, Treseghè inutile c'attisi, non è una donna) ma non mi è stato possibile. Resta solo il fatto che sulle cronache nazionali, il mio assurdo bel paese verrà conosciuto dopo le cronache di MAFIA per la contestazione verbale-quasi rissa a una persona. Si voleva mettere in difficoltà Sgarbi, bene, lo facevate sedere in Piazza e gli ponevate domande per metterlo in difficoltà!
Io gli avrei chiesto dell'Ara PAcis e della scelta culturale per Salemi. Voi altro...e nostalgici 55enni non avrebbero cantato El Pueblo Unito...dopo 40 anni!
E soprattutto non dimenticherò questa frase:"Vattene perchè questo è il mio paese, ci sono nato qua" mentre il truffatore rispondeva:"io mi siedo qua, è una piazza, uno spazio pubblico". Bene in altri tempi la prima frase l'avrebbero detta i MAFIOSI DEL PAESE,con aggiunta di una DOSE DI CALCI IN CULO. La seconda, l'ha detta un inquisito, contestabile politicamente, ma dal livello culturale poco discutibile da 3-4 55enni nostalgici e incazzati!
Meditate che questo è!
Al di là delle dinamiche e delle reciproche accuse, c'è tanto lavoro da fare in paese!
Questo è il punto di vista di uno zoppo, che vede sempre una terza via tra i 2 contendenti.
Enzo Fragapane

Marcella ha detto...

Ma quale Ara Pacis...gli dovevamo far commentare il meraviglioso simbolo fallico eretto...in memoria dei caduti in guerra. E magari chiedergli se il prezzo pagato era proporzionato alla sua bellezza e unicità. Potevamo proporgli di utilizzarlo come pubblicità progresso contro l'AIDS: mettiamo un preservativo gigante e una scritta sotto "Contro l'AIDS,usate il condom!" Vi immaginate? Sgarbi che ci fa pubblicità "S.Elisabetta paese modello nella campagna alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili"...
Poi magari potevamo condurlo alla Chiesa Madre, ma a questo punto avrebbe dovuto scegliere se complimentarsi con l'architetto autore di questo restauro ad 1/3, che rappresenta l'essenza sabbettese fatta di modernità e tradizione, o con l'allora parroco che ha attentamente vigilato affinchè i lavori fossero fatti alla perfezione e non un solo soldo andasse sprecato!
Cos'altro? non mi viene in mente nulla, visto che a S.Elisabetta abbiamo solo tre cose (Chiesa Madre e due piazze), due di queste sono andate...ci resta solo "u chianu" e quello Sgarbi lo ha visto e se non ci ha sputato sopra vuol dire che non è poi così male per lui!
un baciuzzz e buona giornata a tutta Sabbetta