Secondo Congresso del PD di Santa Elisabetta

Si è celebrato sabato scorso il congresso del Circolo del Partito Democratico di Santa Elisabetta, presso la locale sezione. Dopo un ampio dibattito, aperto dal segretario uscente Salvatore Trapani e arricchito dagli interventi dei molti iscritti, si è passati all’elezione del Segretario e del Direttivo locale. In una successiva fase congressuale si sono svolte le elezioni dei delegati al Congresso provinciale. Eletta all’unanimità alla carica di Segretario del circolo locale è Giovanna Iacono, volto giovane degli aderenti sabettesi al Partito Democratico, ex Consigliere comunale, che nonostante l’interruzione della sua esperienza amministrativa, ha sempre manifestato la volontà di proseguire nell’impegno e nel lavoro intrapreso per il suo paese. Votato all’unanimità anche il Direttivo, che ha visto la riconferma di alcuni e l’aggiunta di due giovani assenti nel precedente organo dirigenziale, Agostino Miccichè e Alfonso Mulè. Sarà invece comunicata a breve la composizione della Segreteria, che affiancherà il segretario nell’esecuzione delle varie iniziative che il partito intraprenderà per le sfide future.

“Stiamo vivendo un’epoca di significativi cambiamenti. L’impostazione sociale, economica e politica dominante, affronta una fase di profonda crisi, che non è solo finanziaria ed economica, ma è soprattutto sociale e culturale.

Il Governo non si fa promotore di politiche volte al miglioramento e allo sviluppo del nostro paese e continua a mettere in crisi valori e principi cardine del nostro sistema democratico. L’assenza di volontà di tutelare i nostri diritti fondamentali e imprescindibili, la messa in discussione del valore della nostra Carta Costituzionale, i ripetuti tentativi di delegittimare la Magistratura.

I giovani, a causa della mancanza di politiche giovanili e del lavoro, vedono molto compromesso il loro futuro a seguito dei tagli alla ricerca e l’università.

In Sicilia viviamo una realtà che registra il fenomeno delle province che si trovano agli ultimi posti delle classifiche nazionali e che deve avere il coraggio e la determinazione di puntare sul cambiamento.

L’Italia appare in evidente ritardo ed è incapace di ricambiare la propria classe dirigente, puntando su energie giovani ed innovative. In questo quadro si innesta la volontà del Partito Democratico di dotarsi di un soggetto generazionale forte, radicato nel mondo giovanile, che si prepari a far parte della classe dirigente del domani e che contribuisca da subito a delineare il profilo culturale e politico del partito.

Per noi è arrivato il momento di assumerci le nostre responsabilità: è questa nostra generazione che con impegno e ruolo forte, deve lottare per uscire da questo sistema fin ora basato sulla gestione clientelare della cosa pubblica, in barba alla meritocrazia e alle nostre capacità, che ci costringe ad accontentarci di poco o a cercare altrove la nostra fortuna.

A differenza della situazione presente in altri comuni dell’agrigentino, un dato positivo per noi sabettesi c’è: dopo parecchi anni di stallo, Santa Elisabetta sta vivendo una fase di effettivo e concreto risveglio sociale e culturale, grazie al lavoro e all’impegno del Sindaco e dell’Amministrazione comunale.

Il nostro Circolo continuerà il lavoro intrapreso un anno e mezzo fa al loro fianco. Vogliamo dare una mano, abbiamo progetti ambiziosi e molta voglia di impegnarci, molto entusiasmo e coraggio.

Lo faremo con le idee che verranno fuori dal confronto interno, tra noi giovani e tra noi e i meno giovani. Ma vogliamo creare anche una collaborazione e una sinergia con altre realtà associative locali e non.

Crediamo che sia necessario uscire dalle mura della sezione ed essere fortemente presenti tra la gente. Intraprenderemo una vera e propria campagna di informazione e sensibilizzazione per le strade, per le case di Santa Elisabetta, nei confronti di giovani e meno giovani sulle tematiche politiche e sociali attuali.

Ascolteremo la persone, i loro bisogni e le loro domande.

Il nostro paese è pieno di risorse, di intelligenze e capacità. Ci sono storie diverse, di sorrisi, di gioie, di desideri e di speranza. E c’è in tutti noi la speranza per sogni realizzabili di un futuro migliore, nella nostra terra, che non è solo insieme di menti, di potenziali infrastrutture, né soltanto la patria della criminalità organizzata.

Ma come scriveva Bjorn Larsson nel suo libro Bisogno di Libertà, per essere liberi bisogna avere fantasia e speranza, ma da sola la speranza non basta. Perché la speranza può dare coraggio, il che non è poco, ma deve essere unita alla volontà e alla determinazione. E a noi non mancano volontà e determinazione”.

Questo il discorso di presentazione del nuovo Segretario del Circolo del Partito Democratico sabettese.