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"Il popolo che rinuncia alla libertà per la sicurezza, non merita e non avrà né libertà né sicurezza" (Benjamin Franklin)

sabato 23 ottobre 2010

congresso di circolo



SEZIONE SANTA ELISABETTA

CARO ISCRITTO,

E’ CONVOCATO PER SABATO 30-OTTOBRE-2010 PRESSO I LOCALI DELLA SEZIONE DI VIA MUNICIPIO IL

2° CONGRESSO DI CIRCOLO

SECONDO IL SEGUENTE O.D.G.

- ORE 18 INIZIO DEI LAVORI

- RELAZIONE DEL SEGRETARIO, DIBATTITO

- DALLE ORE 20 ALLE 21,30 VOTAZIONI

Con l’occasione si ricorda che :

- partecipano al congresso con diritto di parola e di voto attivo e passivo, tutti gli iscritti al

21-luglio-2009 che rinnovano l’iscrizione entro la data di svolgimento del congresso stesso.

I nuovi iscritti avranno diritto al solo voto passivo.

- Si voterà per eleggere il direttivo ed il segretario del circolo - i delegati al congresso provinciale.

Il segretario del circolo

Salvatore Trapani

Per richiedere la tessera 2010, la sezione sarà aperta nei giorni :

lunedì-mercoledì-venerdì dalle 20 alle 21

oppure telefonare al segretario ai numeri: 0922 479748 - 368495777

3 commenti:

Stefano Di Vincenzo ha detto...

Matteo renzi a soli 24 anni era coordinatore provinciale della margherita. a 30 anni era già presidente della provincia e a 35 anni sindaco di firenze.

Giuseppe civati a 23 coordinatore dei ds di monza, a 22 anni consigliere comunale di monza!!!

e noi? potere è volere..!! sempre!!

compagno hasta la victoria siempre!!!

Anonimo ha detto...

Sin da quando ho deciso di scendere, o meglio dire, salire in politica, il mio obbiettivo era e rimane tuttora, ripulire la politica dal marciume e dalla corruzione venuta fuori dalle inchieste di TANGENDOPOLI. Alle amministrative del 1993, mi è stato chiesto di candidarmi a consigliere comunale nella lista dell’allora P.D.S. Ho accettato con entusiasmo e voglia di mettermi in campo e misurarmi elettoralmente, spinto anche dal desiderio e dalla volontà di sconfiggere quella cappa del potere di una famiglia che a Santa Elisabetta si era costituita. Come tutti sapete, abbiamo vinto le elezioni, il sottoscritto è stato eletto in consiglio comunale con una bella affermazione, sono stato il quarto eletto con 70 voti in una lista di 20 candidati. Da questo momento è nata la mia passione per la politica e per il partito, allora P.D.S. Il mio impegno non è venuto mai a mancare, tante sono state le campagne elettorali, a volte dure e cruente, di cui il sottoscritto e stato in prima persona impegnato e messo in discussione. Tanto lavoro, tanto impegno con dedizione e amore verso il prossimo, sempre presente, penso di aver seminato bene nell’interesse della comunità e del partito di cui affezionatamente faccio parte, il “Partito Democratico”. La fiducia della gente o dal partito, si conquista con la dedizione e la fede che Tu metti in campo nella tua azione politica. Tante volte non ho condiviso, ho criticato, quando cera da criticare, ho dissentito e a volte mi sono indignato, mai però, è venuto a mancare il mio contributo costruttivo alla crescita del partito, scegliendo a volte il male minire. In politica è cosi, se ci credi a un ideale, il suo male lo devi combattere dal proprio interno. Nessuno è perfetto dice il Signore degli eserciti (Zaccaria 4:6), peraltro pensare che la politica possa essere perfetta è una semplice utopia.
A volte criticare solamente perché fa comodo, non basta, seduti su una scrivania di computer o appollaiati su un tavolo di bar è facile, è difficile e ti richiede impegno e responsabilità, fare politica ricoprendo un incarico istituzionale o da dirigente di partito. A questo punto devi dare conto e ragione alla comunità del tuo lavoro. Non è il momento di fare le guerra tra bande e quindi dividerci, è giusto avviare il rinnovamento generazionale del partito, ma deve essere fatto con lungimiranza e senso del dovere e nell’interesse del partito stesso. Per avviare il percorso del rinnovamento, è bene che ci sia la materia prima, ben formata e incanalata verso un unico obbiettivo, l’unità e il bene esclusivo del partito stesso. Se il presente, i giovani non assicurano la continuità e non danno l’impressione di crederci e di esserci, allora è tutto vano. Il congresso farà bene al Partito Democratico, mi auguro che ci sia un dibattito costruttivo e di unità, anche per cosi dire, tra i vecchi dirigenti e il nuovo che si affaccia.
Con affetto verso tutti
Il vostro Consigliere Comunale
Giuseppe Di vincenzo

Francesco Treseghè ha detto...

Noi non ci siamo mai limitati a criticare il partito.
Noi abbiamo chiesto e voluto costruire assieme delle possibili soluzioni che cerchino di migliorarlo.
Perché anch'io credo nel progetto del Pd.
Non sarei qui a crear battaglia, altrimenti.
Il fatto è che ogni volta che denunciamo ciò che di marcio il partito contiene, anziché riceve risposte costruttive, ci siamo sentiti solo accusati.
Lei stesso, consigliere Di Vincenzo, e Vdv ci avete inviato ad allontanarci dal partito, quando abbiamo denunciato le sue mele marce.
Nessuno di noi giovani, si è limitato a muoversi semplicemente dietro lo schermo di computer, lo dimostra il fatto che negli ultimi due anni, la porta del circolo di Santa Elisabetta, è stata aperta con continuazione solo da noi!
Quasi ogni giovane ha la chiave di quella sezione.
Noi ci riuniamo...
Noi li dentro discutiamo...
Noi l'abbiamo trasformata in centro operativo durante gli eventi estivi.
Lo scorso natale, la sezione era piena di giovani, dai 15 ai 20 anni. Si... è vero... molti di loro entravano solo perché organizzavamo dei giochi da tavolo. Ma l'ho visto io, nei loro occhi, l'imbarazzo che andava calando di volta in volta, quando varcavano la soglia di quella sezione.
Noi dimostriamo davvero affezione per il partito.