"Prostituirsi continuerà a non essere reato ma sarà vietato farlo per strada. E chi trasgredisce, lucciole e clienti, potrà essere punito anche con l'arresto (...) da 5 a 15 giorni, oltre che un'ammenda da 200 a 3 mila euro".
Certo è una grande idea questa: considerare la prostituzione un reato solo se esercitato nei luoghi pubblici, mentre in case private, soprattutto se lussuosissime ville essa non è altro che un mestiere come tanti... anzi ben retribuito.
Questo governo è in grado di dimostrarsi classista anche in questa materia. Insomma: sei sei una prostituta giovane, bella, con i documenti in regola, pippi di cocaina, frequenti un ceto sociale medio-alto: ti puoi prostituire. Se invece non hai una lira nemmeno per pagarti una camera e sei obbligata a startene, estate e inverno, per strada a racimolare pezzi di 10 euro: allora rischi il carcere e pure un'ammenda, così i soldi ke hai guadagnato non ti ci paghi nemmeno la notte in prigione.
A questo punto vorrei proporre a Berlusconi una modifica al testo (tanto lui in materia di modifiche assurde ci sa fare). Perchè non lasciamo che prostitute e clienti possano passare le notti in prigione nella stessa stanza? Sarebbe un gesto molto generoso: Intanto la cella è sicuramente più confortevole di una macchina, poi permettiamo loro di passare quelle ore tristi in maniera più gradevole, e in fine la prostituta può avere il tempo di convincere il povero cristiano a pagarle la multa!
A me non sembra una cattiva idea, e anche a Silvio potrebbe un giorno servire. Mettiamo che, tra le tante dimostrazioni di uomo-del-popolo, decida di fare l'amore anche lui in un luogo pubblico... rischierebbe di doversi separare dalla sua bella! Invece con le modifiche da me consigliate, potrebbe continuare la sua serata nella sua cella intarsiata di diamanti di Arcore...si perchè naturalmente a lui gli daranno i domiciliari! E vabbè..mica posso pretendere molto!
11 commenti:
pecato che non gli danno neanche gli arresti domiciliari....
adesso che controlla pure al 100% il TG uno con il nuovo direttore fantoccio siamo apposto.......
Non vedo l'ora che la legge entri in vigore...per trasgredirla, naturalmente!
Enzo Fragapane
10/15>7/15...lezioni di matematica e un atto rivoluzionario.
Cosa emerge dal primo consiglio comunale?
Il 22/06/2009 A.d.n.S si è tenuto il primo consiglio comunale presieduto, inizialmente, dal consigliere più eletto Rizzo Raimondo e successivamente dal consigliere Milioto, eletto presidente del consiglio di S.Elisabetta, nel corso della seduta stessa.
In tale seduta, viene eletta anche la vice-presidente del consiglio Giovanna Iacono(detta Ivana...) cui vanno i miei personali complimenti.
Il clima pare improntato alla fratellanza degna di un istituto religioso, ma accade un fatto interessante, sottolineato dal nuovo presidente del consiglio: l'elogio del PDL e dei suoi segretari e ministri vari, concesso solo ed esclusivamente per la 1a seduta; dalla prossima non si elogerà(e non dico eleggerà) ciò che non è posto all'ordine del giorno.
Ci sono scambi legittimi di auguri e stima reciproca tra il consigliere Fiore e il consigliere Rizzo Raimondo.
Ma cosa potrebbe significare tutto ciò? Prendete il quaderno a quadri e scrivete:
LEZIONE DI MATEMATICA UNO, a capo:
38/70 + 120= 10/15 segue che tale soluzione è ammissibile;
Ipotesi n.2:
120 + 38/70= 7/15 segue che anche tale soluzione sia ammissibile;
Posto che disgiungendo 38/70 e sommandoli a 120, si avrà che:
10/15 > 5/15; 8/15 > 7/15.
Inserite in tale sistema una variabile x di MPA, il cui segretario improvvisamente spunta e usa il mezzo stampa, dopo anni di presidenza del consiglio in silenzio assordante.
Risolvete il sistema, escludendo come soluzione l'ipotesi 21/21.
Infine, ipotizzate 54/60 (non considerate il s.m.d. europeo) nella nuova giunta:un atto rivoluzionario, per cui la matematica vacillerebbe!
Enzo Fragapane
l'ipotesi 21/21 cmq non era male...
ho troppo sonno per concentrarmi...cmq buonanotte ci proverò domani mattina........
Ho afferrato il senso, posso solo dirti che chi si affaccia alla politica da breve tempo usa linguaggi vecchi di almeno trenta anni. Mi riferisco ai personaggi da te mensionati. Alla fine chi ha vinto ha vinto, chi ha vinto sperava di perdere (disgiunto) per vincere meglio e alla fine isperatamente ha vinto, chi ha perso tramite il partito(MPA) rientra in gioco e spera di aver vinto, chi dichiara il proprio amore, chi non lo dichiara e lo fa trasparire, alla fine non me ne fotte niente se Alfano ha detto a Rizzo riunite il partito, dove? in maggioranza o in minoranza. Vuoi vedere che non abbiamo più l'opposizione e tutti saremo in maggioranza? a che cosa sono servite le elezioni? bastava mettersi d'accordo prima, chi vinceva faceva il sindaco chi perdeva il vice. Non ti meravigliare sotto sotto c'è di peggio. Geronimo
non ho afferrato il 54/60 e il 21/21. Ma almeno sapete la composizione della giunta? O hai fatto delle previsioni? Comunque bellissimo il 38/70... se riuscivo a capire tutte le frazioni ti davo un bel 110 cum laude. Enzo: devi contattarmi via mail, fattela dare da qualcuno dei GD. Ci serve una consulenza... ciao.
Ciao Agostino, sarà fatto!
Enzo Fragapane
enzo mi fa piacere ke la metematica tu la sappia.cmq quelli ke ti hanno candidato la sapevano meglio di te e ti hanno giocato matematicamente
firmato uno ke ti aveva pronosticato 20 voti (anzi mi futtisti pi unu) e ke la matematica a sapi megliu di tutti!
p.s. il commento è firmato e merita pubblicazione
ecco cosa pensano i giornali stranieri:
Il Times: lo scandalo sessuale rischia di rovesciare Berlusconi
commenti - | | 22 giugno 2009
"Dai nostri archivi"
Obama «monacale» in confronto a Berlusconi (Nyt)
El Pais: «Declino politico di Berlusconi»
Guardian: Berlusconi politico più sessista d'Europa
Premio Amalfi per l'informazioneal «Sole 24 Ore.com»
Wsj: trapianto di fegato per Jobs. Torna entro fine giugno
«Non ha mai fatto segreto del suo amore per le donne, ma lo scandalo sessuale che coinvolge Silvio Berlusconi ora minaccia di rovesciarlo, dal momento che escono sempre più dettagli sul sistematico reclutamente di giovani donne pagate per partecipare a feste private nelle sue case a Roma e in Sardegna». Il Times sta seguendo passo per passo le vicende baresi del presidente del Consiglio. Oggi scrive dell'inchiesta Lucy Bannerman, da Bari, titolando l'articolo «Silvio Berlusconi: le feste, la bigiotteria, i soldi». Il quotidiano inglese parla di Barbara Montereale e Patrizia D'Addario, dei party nelle ville di Berlusconi con tanto di comprensi alle ragazze immagine. Sempre oggi va all'attacco anche il Daily Mail, che - non senza scivolare in facili stereoreotipi - parla di «una storia che potrebbe venire dall'antica Roma». «Un potente leader italiano invita belle ragazze ad un sontuoso banchetto a tarda notte presso la sua villa. Nelle sale affrescate, il cibo è squisito e vengono serviti regali costosi». Il banchetto si trasforma in un «quasi-orgia». Berlusconi è un «piccolo Cesare» che dedica ogni attenzione alle ragazze». Solo che siamo nel 2009.
Già ieri il quotidiano inglese aveva pubblicato un paio di articoli sul tema. «La showgirl Patrizia D'Addario sostiene di aver girato un video segreto nella camera da letto di Berlusconi» titolava la corrispondenza di Richard Owen. A fianco, un commento dello stesso autore intitolato «le peggiori rivelazioni su Berlusconi devono ancora arrivare».
«Quanto può durare» Berlusconi? si chiede il Times. «Il problema è che il presunto complotto contro di lui diventa ogni giorno più diabolico - scrive Owen - perché vedrebbe già associati la Sinistra, i quotidiani Repubblica e Corriere della Sera, i magistrati, El Pais, il quotidiano spagnolo che ha pubblicato le foto delle feste di Berlusconi; il settimanale Oggi, che pubblicherà gli scatti della signorina D'Addario, l'ultima showgirl a essere entrata nella mischia; e Rupert Murdoch, presidente di News Corp., società capogruppo del Times».
Il quotidiano britannico osserva poi come ci sia «sgomento fra i sostenitori di Berlusconi, soprattutto dopo che il suo avvocato Niccolò Ghedini ha tentato di sviare le indicazioni della D'Addario argomentando che ancorché fossero vere, il premier è stato solo «l'utilizzatore finale» dei suoi servizi, e quindi non ha commesso alcuni crimine». «E' difficile - osserva Owen - che un messaggio simile vada giù alla cattolica Italia».
Diversi quotidiani internazionali si preoccupano delle conseguenze di eventuali nuove rivelazioni in vista del G8. Il Telegraph intervista James Walston, un professore di scienze politiche all'American University of Rome, che predice uno «stillicidio di rivelazioni» e afferma che «questo non gli darà (a Berlusconi, ndr) un'aria molto da statista quando tratterà con Obama e Merkel».
Ragazzi, lasciamo perdere le avventure di Berlusconi, per adesso e pensiamo a noi, al nostro paese. Ricordo a tutti Domenica giornata ecologica, si pulisce il paese.Tutti presenti. Io ci sarò con il mio trattorino, il mio decespugliatore e la mia pancia. Passate parola più siamo meglio è.
VDV
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