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"Il popolo che rinuncia alla libertà per la sicurezza, non merita e non avrà né libertà né sicurezza" (Benjamin Franklin)

venerdì 3 luglio 2009

La trasparenza dell'informazione


Militello ha nominato la Giunta.


Il neo sindaco di Santa Elisabetta, Emilio Militello, ad una settimana esatta dal suo giuramento in consiglio comunale, ha provveduto a nominare la sua prima giunta. Si tratta di quattro assessori, tanti ne prevede la legge, che affiancheranno il primo cittadino in questo suo primo scorcio di mandato amministrativo. Questi i nuovi assessori: Vincenzo Fragapane, area MPA, già designato come vice sindaco, Giuseppina Greco (Udc), Giuseppe La Porta (Pdl) e Giovanni Sicurello (Udc).


Vista la provenienza politica del sindaco, esponente del Pd, potremmo definirla una giunta anomala, ma anche la lista che sosteneva Militello annoverava tutte queste eterogenee componenti e quindi tutto rientra nel già previsto.

“Dopo l’elezione dell’ufficio di presidenza del Consiglio comunale - ha dichiarato Militello - abbiamo completato il quadro istituzionale. Credo di aver nominato una giunta di qualità che sicuramente saprà dare quelle risposte che i nostri concittadini si attendono. Al momento non ho ancora attribuito le deleghe, ma lo farò nelle prossime ore. Certamente un tecnico come il dottor La Porta si occuperà di bilancio e sto valutando le altre deleghe da assegnare seguendo il criterio della competenza e delle capacità di ciascun assessore. È un mix di gente giovane e motivata, e altri con diverse esperienze maturate in precedenti occasioni. Ho già convocato per domani la prima giunta - ha continuato il sindaco - perché è necessario mettersi subito al lavoro. Io l’ho già fatto da diversi giorni ma ora è indispensabile che anche la giunta, nella sua interezza, cominci a svolgere il suo mandato, guardando al quotidiano, cercando di risolvere i problemi che via via si presenteranno, ma sempre con un occhio attento al programma, pensato dalla nostra coalizione e che ci siamo prefissi di realizzare nei prossimi cinque anni”.

Tratto da Agrigentonotizie.it

8 commenti:

Agostino Micciche' from Rome ha detto...

Ah perciò veru d'accussì è... Nina ha omesso veramente qualcosa!! Strano!!
E la frase sulla giunta anomala, su agrigentonotizie, non era neanche all'inizio dell'articolo, e non era segnata di rosso!!
Strano!!
Io pensavo che Nina avesse fatto un semplice copia e incolla, per CHIAREZZA di informazione. Ma siete sicuri?!!
Mah...5...6...7

Stefano Di Vincenzo ha detto...

infatti quando l'ho letto direttamente dal sito ho impiegato più tempo a leggerlo.....

Anonimo ha detto...

miei cari "gdini".....!
il vero colpevole dell'omissione è........udite udite....il non democratico Parello Angelo Nazareno.....vi svelo il mio secondo nome......nn si sa mai ke qualcuno si prenda i meriti al posto mio....!
quindi nina per questa volta salvatela.....!
l'omissione cmq se leggete bene l'originale...vi rende giustizia....!
perkè se uno definisce anomalo un partito, ma nello stesso tempo la giunta non lo è.... le cose possono ritenersi normali.....!
ma se invece di un partito, anomala viene definita una giunta......!
o meglio tutte le componenti politiche di una giunta.....!
cioè alla fine un grazie me lo sarei aspettato...
con grade affetto Angelo Nazareno Parello......detto...ops scusate quella era un'altra storia....!(ciao giovà)
scusate per tutti gli errori ...e salutatemi marcella!!!!!!!!!!!!

Marcella ha detto...

Ma mio fratello lo sa ke ti kiami Nazareno? :) cmq ti perdono per gli errori (troppi punti di sospensione, nome proprio scritto con la lettera minuscola - giovà- minuscola dopo il punto, etc..etc..)
per il resto ricambio i saluti con tanti baci birgitani! A presssstoooooooo...

Anonimo ha detto...

Per l'esattezza l'appartenezza degli assessori è un pochino diversa. Fragapane (MPA), Sicorello (UDC), La Porta (PDL) e Greco quota sindaco non UDC. Tutto per l'esattezza. Buon lavoro alla giunta. VDV

Giovanna ha detto...

Mio caro Angelo, mica la nostra intenzione era quella di buttare qualcuno giù dalla torre?!? 

Si sta discutendo di chiarezza e trasparenza dell'informazione. 

E allora, in generale, quando si cita una fonte, regola vuole che quello che si è tratto dalla fonte, si debba riportare così com'è!


Diversamente, si dà una libera interpretazione di quello che si è letto. Come è stato fatto in questo caso!
 E, in questo caso, il "tratto da" si doveva omettere.
Con tanto affetto.

Giovanna ha detto...

Do ripetizioni a chi non avesse afferrato il concetto espresso nel commento precedente: dicevo che, in generale, quando si cita una fonte, regola vuole che quello che si è tratto dalla fonte, si debba riportare così com'è. Tranne che si voglia dare una libera interpretazione di ciò che si è letto.
Ognuno ha il suo parere, la sua opinione e il suo punto di vista ed è libero di esprimerli! In questo caso, però, che si dica che quello che si scrive è frutto di una libera interpretazione e dell'espressione di un proprio punto di vista.
E allora se per qualcuno la nuova giunta è "anomala", che scriva: "secondo me la giunta è anomala" e non che l'articolo di agrigentonotizie dice che la giunta è anomala.
Per quanto riguarda poi il discorso intavolato sulle menti pensanti e libere, sull'offuscamento della propria intelligenza per fare spazio ad un pensiero elaborato da un’unica mente ed imposto a tutti, giusto o sbagliato che sia, o del gregge di pecore, ci sarebbero molti spunti di riflessione e fiumi di parole da scrivere, ma non è mia intenzione discutere su questo e dilungarmi molto.
Per il rapporto GD ed SSF (e per chi lo avesse dimenticato, ricordo che faccio parte di entrambi i gruppi) è anche, e sopratutto per questo motivo, che condivido a pieno quanto scritto da Agostino e cioè che, considerato che siamo tutti giovani sabettesi impegnati, che dovremmo avere un unico obbiettivo, non sarebbe da disdegnare da entrambe le parti una sana e proficua collaborazione, cosa che io ho chiesto più volte, ma che in ogni circostanza è stata rifiutata, perché i GD sono considerati giovani facenti parte di un "gruppo schierato politicamente". E sfido chiunque ad affermare il contrario.
Allora mi chiedo, se è la tessera a fare la differenza, se è una tessera a stabilire se qualcuno è schierato politicamente o meno, o se si dovrebbe tenere in considerazione anche altro!?!
I nostri 8282 lettori, che sicuramente non saranno tutti "schierati politicamente" e dalla maggior parte di loro, sono convinta che si può avere una opinione non di parte, li invito ad intervenire sul tanto agognato caso dell'informazione trasparente.
Con questo vi saluto.

Anonimo ha detto...

Ragazzi, adesso apriamo la discussione sul prossimo congresso nazionale del PD. Lunedi vi invio un mio articolo, alcune mie considerazione sui candidati in campo. Un saluto a tutti. VDV