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"Il popolo che rinuncia alla libertà per la sicurezza, non merita e non avrà né libertà né sicurezza" (Benjamin Franklin)

lunedì 19 luglio 2010

Tanto per mettere qualche puntino sulle "i"

Nell'ultima seduta del consiglio comunale, in alcuni interventi, noi giovani democratici e il nostro blog siamo stati messi sotto accusa per aver scritto alcune parole considerate "sfacciatamente offensive".
E' brutto dover sentire certe affermazioni senza aver il potere di intervenire... senza avere la possibilità di difendersi...
Beh! La voce che ci rappresentava è stata mandata a casa... ma noi non demordiamo...
Visto, dunque, il mancato contraddittorio nell'aula consiliare... proprio da queste pagine, oggetto delle critiche, do risposta ai consiglieri che ci hanno citato, e a chi in sala ha sentito solo le loro parole e non una nostra possibile difesa.
Al consigliere Catalano, che si è sentito offeso pubblicamente per le parole riportate nell'articolo "Al popolo sabettese" dell'ex consigliera Giovanna Iacono, vorrei ricordare l'enorme differenza nel significato, che passa tra la parola "critica" e "offesa".
"nell’ultima Amministrazione Comunale quella poltrona da lui tanto ambita, gli è solo servita a riscaldarla per benino e a fare ostruzionismo a chi qualcosa di buono per il paese avrebbe voluto farla!": QUESTA E' UNA CRITICA... non un'offesa.
Ricordo che chiunque amministri il bene pubblico, sceglie di mettersi sotto il giudizio degli elettori e dei cittadini, i quali decidono di affidargli i propri interessi.
Il giudizio di questi ultimi, negativo o positivo che sia, se non oltrepassa i confini della decenza, va considerato come critica. Dire che un consigliere, un sindaco o un presidente del consiglio, hanno svolto male il loro lavoro, riscaldando esclusivamente la sedia da loro occupata, sta nelle libertà della democrazia.
Il potere del popolo di giudicare molto spesso è visto come qualcosa di scomodo, e non come un mezzo o un modo per migliorasi e riconoscere le proprie mancanze.
Inoltre ricordo che nel post, Ivana non accusava il Tar per la sentenza espressa. Già il titolo del suo articolo "Al popolo sabettese", mostra chiaramente come il suo intento sia quello di presentare, al di là del volere finale dei giudici, quanto successo: una consigliera che ha lavorato un anno affianco dell'amministrazione, giorno dopo giorno per il bene del paese, portando anche in secondo piano i propri doveri universitari, è stata sostituita da un consigliere che già in un passato non tanto lontano abbiamo avuto modo di conoscere. Ricordo che se fosse per il consigliere Catalano, il paese oggi sarebbe ancora sotto la guida del fantasma piemontese.
Al consigliere Stefano Fiore, che ha accusato gli amministratori di questo blog per aver pubblicato delle parole anonime che offendevano in maniera grave il neo consigliere Catalano, e che poi, durante la seduta, è stato da me stesso informato che quel commento, a cui lui si riferiva, riportava sotto una firma che ci esentava da ogni responsabilità (per informazioni il commento era quello di VdV, che prego la prossima volta di firmarsi per intero così da evitare ulteriori facili disguidi), mi aspettavo che lo stesso consigliere, in seguito alle mie delucidazioni, si fosse scusato davanti quell'aula che lo aveva precedentemente ascoltato, per una errata accusa a noi rivolta. Ma a quanto pare le scuse non meritavano la stessa scena.
Non abbiamo mai pubblicato, infatti, anonimi che offendano o critichino qualcuno, se non quanto quelle offese o critiche fossero state rivolte a noi stessi, in modo da rispondere, come abbiamo sempre fatto, anche a chi ha paura di mostrarsi.
Al presidente del consiglio, che si è unito a difesa del consigliere Catalano per le accuse da lui ricevute, nonostante avesse dichiarato di non aver mai aperto le pagine del nostro blog, voglio mandare un consiglio: io non mi vanterei di non seguire un blog in cui molto spesso sono soggetto a critiche!
Infine, ne voglio dire quattro anche al sindaco Emilio, che nel suo intervento ha detto che i blog sono i luoghi meno adatti per certe discussioni.
I blog sono come dei piccoli giornali. Noi cerchiamo di informare la gente così come fa un giornale... con una variante in più... che non sottovaluterei: qui la gente può partecipare alla discussione.
Benvenuti.

43 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo Francesco, sei stato chiarissimo, una lezione di democrazia elementare. Ma ho l'impressione che nè Fiore nè Catalano riusciranno a percepirla perchè il loro modo di fare politica è completamente diverso dal nostro. Noi siamo con il popolo per il popolo loro solo esclusivamente con loro stessi, e utilizzano il loro consenso elettorale solo esclusivamente per vantaggi personali. La dimostrazione l'ha data Catalano che al momento dell'insediamento ha chiesto subito qualcosa per se. Dobbiamo dire che questo fare è molto diffuso a Santa Elisabetta molti cosidetti "operatori politici" lo fanno esclusivamente per questo motivo e lo dicono. E' una maniera diversa di vedere e praticare l'impegno pubblico. Fare politica significa mettersi a disposizione della collettività, spogliarsi del proprio essere per essere a disposizione di tutti; significa lealtà, sincerità e coerenza verso i cittadini prima di tutto, verso il proprio partito( se si fa parte di qualcosa che possa chiamarsi partito) e verso gli alleati. Non mi pare che prima Fiore e poi Catalano abbiamo dato esempio di lealtà verso la coalizione ( per il primo) e verso gli alleati per il secondo. Che si offendano o no francamente non me ne frega un cazzo perchè chi fa politica ( in questo caso per modo di dire) sa benissimo che si espone agli elogi ma anche alle critiche. Spero solo che questo sindaco e questa coalizione riesca a realizzare quanto scritto nel programma e nel programma, se non sbaglio, si parlava di moralizzazione della politica a Santa Elisabetta. Spero che alla fine del mandato possiamo dire tutti che certi modi marci intellettualmente di fare politica sono stati spazzati via dal nuovo e dal pulito che avanza. Noi democratici dobbiamo essere alla testa di questa battaglia di moralizzazione. Che si offendano pure certi personaggi vuol dire che siamo nel giusto. Sono Vincenzo Di Vincenzo e mi assumo la responsabilità piena di quello che scrivo come ho sempre fatto. A Fiore dico c'è un tempo per ogni tempo lasci il posto ai giovani come ho fatto io. VDV

Stefano Di Vincenzo ha detto...

le critiche bruciano e come...

è un dato di fatto che il comune sotto gestione milioto e catalano(perchè il sindaCO MILITELLO ERA UN CAGNOLINO) è CROLLATO!

SE POI QUESTE CRITICHE POLITICHE VENGONO PRESE PER "OFFESE PESANTISSIME PERSONALI" NON CE NE FREGA UN BEL NIENTE..SONO SOLO PROBLEMI LORO CHE FANNO POLITICA SOLO PER L'ASSESSORE E PER LE INDENNITà..

ANZI SE QUESTE CRITICHE SONO "OFFESE PERSONALI" ALLORA MI PREOCCUPO SERIAMENTE...

Anonimo ha detto...

caro stefano, potresti essere querelato.

Francesco Treseghè ha detto...

le querele devono essere motivate..
cmq invito a pacare un po' i toni. Anche se non esprimete offese... anche la verità è meglio dirla con toni leggeri e pacati.

Anonimo ha detto...

certo che devono essere motivate, altrimenti diventano calunnie...definire "cagnolino" una persona non è mica un'offesa! Citare una parabola della Bibbia "non toccate le mie pecorelle, altrimenti vi castigherò" con chissà quale fine, non è mica un'offesa! su via, cosa volete che sia! più che i toni, qua si devono placare gli animi e, soprattutto si deve parlare con cognizione di causa.

Anonimo ha detto...

Per chiarire. La citatzione bibblica è chiaramente una metafora se viene applicata in politica. Vuol dire semplicemente che noi i nostri li difendiamo e non possiamo avere nessuna fiducia nei confronti di chi si comporta in maniera sleale. Per cui prego tutti a citare e a guardare il complesso del commento invece di estrarre una frase e giocare su quella. Noi la nostra Giovanna la difendiamo perchè siamo un partito serio che difende i suoi quando sono attaccati ingiustamente e quando subiscono un ingiustizia palese, come è successo. Sulle azioni in politica, il diritto di critica è sacrosanto non siamo mica in una dittatura. Se una persona che fa politica non vuole essere criticata il modo esiste: si ritiri a vita privata. Vogliamo mettere il bavaglio a tutti? Denunciare pubblicamente un politico quando non fa gli interessi della collettività è un diritto ma anche un dovere di qualsiasi persona per bene. Dire che la maggior parte degli operatori politici è mediocre non costituisce offesa è una costatazione di fatto. Per favore, assistete per una sola volta soltanto ai lavori del nostro consiglio comunale e poi mi dite del livello in cui si trova, a partire dal Presidente. Sono offese queste? Sono solo constatazioni della realtà. Colpa dei partiti che non preparano come una volta i propri iscritti? Chissa. Certo che per il momento molti sono espressione della cosidetta "società civile", era meglio nella prima repubblica?.VDV

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

signor vdv ma di quale ingiustizia sta parlando? da quel che leggo:GIUSTIZIA è STATA FATTA! oppure crediamo nella giustizia a convenienza?
la sua parobola usata a mò di metafora l'abbiamo capita, però non era necessario scomodare la Bibbia!
Ad ogni modo, io non sono nessuno per giudicare la lealtà o la slealtà dei politici di santa elisabetta..mi limito a leggere commenti, caratterizzati da toni un pò accesi...prendere per cagnolino una persona (chiunque essa sia e qualunque fosse stato o NON stato il suo operato), la trovo cosa di mal costume.
Prendere per sleale una persona che ha desiderato agire in giudizio per far valere un suo diritto, non la trovo cosa di così grande slealtà.
Invito,VOI politici ad attivarvi per il bene del paese, che è desidoroso di rinascita non solo politica ma anche morale.. facciamo conoscere il nostro paese per le cose belle che questo può offrire e non per le inutili discussioni.
BUON LAVORO
Un cittadino

Francesco Treseghè ha detto...

Caro cittadino è quello che l'amministrazione sta già facendo!
Giovanna ha scritto un post di ringraziamenti... e ha portato i fatti dal suo punto di vista.
Poi ognuno è libero di interpretare e prenderla come vuole.
Questo mio post ha voluto rispondere a quanto detto in aula consiliare sul nostro Blog.
Parli di inutili discussioni... allora se sono così inutili perché il consigliere Catalano le ha portate in consiglio?

Agostino Micciche' from Rome ha detto...

Finalmente inizio a intravedere lo spirito che ho sempre desiderato che avesse questo blog!! Siamo talmente coerenti e imparziali che ci permettiamo di bastonare pure il nostro amato Sindaco!! Il nostro primo obbiettivo è sempre stato informare la gente!! E mi dispiace che per il Sindaco ci debba essere un limite al tipo di informazioni che uno sapzio come il nostro può divulgare... detto questo, agli altri propongo di fare una bella interrogazione parlamentare!! Dedicate uno dei pochi consigli che fate alla questione blog ed in particolare al pericolo che questo può creare per la sicurezza della vita amministrativa. Magari ci invitate e vedrete che noi seremo felicissimi di rispondere alle vostre domande. Non capisco come si possa affrontare il problema blog senza la diretta presenza degli interessati!! E non mi pare che tra i consiglieri ci sia qualcuno legato al blog, dato che non ci siamo mai fatti condizionare in maniera diretta ne dal Sindaco, ne dagli altri consiglieri PD. Se continuate così, ci costringete a partecipare ad ogni vostro singolo consiglio, in modo da potersi difendere e riferire nella maniera esatta ciò che accade, evitando così inutili accuse. Avete ben altro a cui pensare, piuttosto che a un blog che non riesce ad attirare nemmeno l'attenzione dell'ILLUSTRE DOLCE FAR NIENTE...

Anonimo ha detto...

Chi non ha stigmatizzato il comportamento del presidente del consiglio nella passata sessione consiliare con il punto all'ordine del giorno il bilancio comunale, scagli la prima pietra(per restare in tema biblico),alcuni modi del tutto personali( considerato che sia i ragazzi che il vdv si sono firmati),sono stati sicuramente dettati dallo sconforto politico che in questi casi sorprende chi di politica è di primo pelo, ma certo non chi è più vissuto nella politica paesana, infatti in un post scrissi che il motivo per cui il presidente si fosse comportato in quel modo, lo sapeva il sindaco e soltanto il sindaco.
Infine l'uscita del sindaco sulla questione blog, e da considerarsi infelice in riferimento alla grande considerazione che abbiamo di questo sindaco,per due aspetti, il primo i ragazzi sono stati in questo scorcio di legislatura encomiabili, il secondo paragonare le discussioni, le proposte, tutto un movimento,con l'attuale spessore culturale politico e sociale di questo consiglio(luogo più adatto secondo il sindaco), lo trovo ingeneroso e connotato da poco acume politico.
medita sindaco medita.
l'affezionato

Stefano Di Vincenzo ha detto...

ma qui parliamo di fatti! mi dispiace anonimo, ma i fatti sono inconfutabili e abbiamo rischiato il collasso.

Cagnolino non è un offesa. é solo un modo per far capire meglio quello che tutti abbiamo avuto modo di vedere.

poi sono critiche "politiche" che non riguardano la sfera personale.

comunque è tantO OVVIO che mi sembra inutile continuare A DISCUTERE DEL NULLA..

Francesco Treseghè ha detto...

caro anonimo, al quale ho eliminato il commento e che mi accusa per questo di non essere democratico.
Come vedi il tuo commento spunta come "eliminato da un amministratore del blog", significa che è conservato e che può essere rimesso in vista.
Io non sono il signor Vdv, se l'accusa era verso i miei confronti lo pubblicavo per poterti rispondere.. ma visto che le critiche erano rivolte verso altri... quando ti firmerai, quel commento sarà pubblicato.
Vincenzo Di Vincenzo ha spazio di criticare perché accanto alle sue parole mette il suo nome.. avrai lo stesso spazio tu quanto farai altrettanto.

Francesco Treseghè ha detto...

Continuo... quando vengono pubblicati degli anonimi è solo perché noi decidiamo di prenderci la responsabilità di quelle parole come nostre.
Se un anonimo critica e noi siamo d'accordo con ciò che scrive, il suo commento verrà pubblicato, perché anche se senza firma è come se avesse la nostra.
Se le critiche di un anonimo non sono da noi condivise, non vengono pubblicate perché non vogliamo prenderci il peso delle responsabilità che ne comportano.

Anonimo ha detto...

Puntini sulle i e !vi
1)Era diritto del consigliere Catalano fare ricorso.
2) Il giudizio del Tar non si discute fino a prova contraria.
3)Le istanze avanzate da Catalano ,al primo consiglio, confermano la mia visione anticipata da qualche anno.
4)Torno a ribadire l'ipotesi di qualche anno fa: consigliere-assessori per massimo 3 mandati, di cui al massimo due consecutivi...poi a la casa!
5)Ritirate l'Attak dai supermercati.
6)I consiglieri Milioto e Fiore solidali con Catalano? Mi stricu n'terra di li risati ovvero "ncusciavu".
7) E' evidente come la solidarietà sia figlia di un certo modo di pensare.
8) Ribadisco che era diritto di Catalano ricorrere al Tar ed il giudizio del Tar è indiscutibile. Mica vale solo per Carrubba, vero?
9)Un ex sindaco che si candida 2 volte a consigliere comunale: è solo uno sconfitto che cerca di riabilitarsi in attesa di tempi migliori.
10) Ai lovvi yu!
Enzo Fragapane

Giovanna ha detto...

Mi pare che si stia tentando di far passare un messaggio diverso rispetto a quello che volevo lanciare ai sabettesi nel mio post dal titolo "Al popolo sabettese"!
Ho informato il popolo sabettese dell'accaduto, senza mettere in dubbio la sentenza del Tar. Fa comodo a qualcuno dire o scrivere cose che io non ho mai detto o scritto!
Io sono abituata a pesarle le mie parole!
Ho poi espresso una mia opinione sul Consigliere Catalano, che confermo anche oggi, sulla base di quello che ha fatto per il nostro paese durante il suo precedente mandato. Cioè il nulla!!!
Bisogna saper distinguere tra un'opinione-critica e un'offesa. Non ho mica scritto che è un bandito? Per chi non ha chiara la differenza tra il termine "critica" e "offesa", può sempre ricorrere ad un qualsiasi dizionario della lingua italiana.
Signori Catalano, vi ricordo che il partito “antidemocratico” e dei “bavagli” è il vostro, non il mio! In Italia esiste ancora la libertà di pensiero, sancita dall’art. 21 della nostra Costituzione e, in virtù di questa, io sono libera di esprimere il mio pensiero e la mia opinione. E, firmando sempre quello che scrivo, mi assumo la responsabilità delle mie parole!
Non mi sono mai vantata di nulla: il mio lavoro in un anno di esperienza è sotto gli occhi di tutti e sono stati i cittadini di Santa Elisabetta a riconoscerlo e a darmene atto. Io queste cose le faccio dire agli altri! Perciò non ho ritenuto opportuno seguire il consiglio di Enzo, cioè quello di riportare in un pezzo le iniziative intraprese nel mio anno di attività. Non vorrei sembrare a qualcuno quella che loda ed elogia se stessa, perché tutto ciò non fa parte della mia persona.
Non ho fatto paragoni, perché, a mio parere, non esiste alcun termine di paragone, non esiste alcun termine di confronto!
Il consigliere Catalano, piuttosto che lamentarsi e fare di tutto per passare in Consiglio Comunale come la vittima delle mie critiche, e sottolineo critiche, perché non inizia a pensare al modo per smentirmi? Non pare anche a voi una scena che si ripete il suo esordire chiedendo per sé la carica di Vicepresidente del Consiglio Comunale e un posto nel Consiglio del Feudo d’Alì?
La nostra opinione, perché io in questo caso il plurale maiestatis lo posso usare, cioè la mia e quella dei Gd, non è solo la nostra. E’ diffusissima a S. Elisabetta! I cittadini sabettesi sono stati chiarissimi!
E a me in primis interessa questo e, per il momento mi basta e avanza!

Anonimo ha detto...

Caro enzo fragapane, insulti la tua intelligenza paragonando il ricorso di carubba con quello di catalano. Il primo è legittimo l'avremmo fatto pure noi " pi si e pi no" al limite; il secondo è diverso perchè, ripeto, non è fatto per cercare i propri voti perduti ( sarebbe stato politicamente legittimo) ma è stato fatto contro giovanna sfruttando la verbalizzazione di un avversario e un cavillo giuridico pur sapendo onestamente che quei voti erano di giovanna e non tenendo conto, successivamente, delle 8 schede da assegnare alla stessa giovanna e non verbalizzate in maniera maldestra dal commissario regionale. Se non è slealtà questa. E aggiungo una considerazione personale: forse il ricorso non era rivolto a noi ma al fratello carmelo. Mi spiego: secondo i patti carmelo doveva essere nominato assessore in prima battuta. Ovviamente non si poteva dare due assessori alla parte di PDL presente nell'alleanza, indovinate chi si è opposto. Noi democratici per favorire la quadratura del cerchio e l'elezione( haimè) del presidente abbiamo fatto un passo indietro rinunciando all'assessorato come ci era stato chiesto dal sindaco. Carmelo doveva, visto cone sono andate le nomine, subentrare al secondo turno. Al momento della presentazione del ricorso noi l'abbiamo detto subito badate che così i patti si rompono. Francesco è andato avanti lo stesso. Se due più due fa quattro. Mi spiace per carmelo che è un amico. Ripeto questa è la mia personalissima opinione. Poi voglio dire a qualche anonimo e affezionato uno dei punti del programma era la moralizzazione della politica, stiamo iniziando e arriveremo a far sparire gli assessori ad personam. Tutto deve passare dai partiti. Vedrete piano , piano...VDV

Anonimo ha detto...

All’ex consigliere comunale Giovanna Iacono, che attende commenti da ben 29 giorni da coloro che non hanno voluto, di proposito, rispondere alle sue “critiche”. A quanto pare risulta più che difficile accettare una sconfitta. Primo, nessuno si fa passare come vittima delle sue opinioni. Secondo, è stato giusto da parte sua chiedersi come mai il neo Consigliere comunale, Francesco Catalano, dopo l’insediamento abbia chiesto la nomina di Vicepresidente del Consiglio. E’ normale che Lei, come chiunque legga le sue “opinioni-critiche”, possa pensare che il neo Consigliere non aspettasse altro, invece, mi dispiace veramente smentirLa ma uno dei punti all’ordine del giorno, con precisione il terzo, del consiglio prevedeva proprio la rielezione della carica da Lei non più occupata. Quindi non c’è proprio nulla di strano, anzi.
Poi, riguardo al fatto che il Consigliere Catalano nella precedente amministrazione abbia solo “riscaldato per benino la poltrona tanto ambita”, parlano i 58 elettori che hanno posto la Loro fiducia in Lui.
Per concludere, chiedo al Sign. VDV se abbia letto tutte le sentenze emanate dal T.A.R. e in particolare il verbale delle operazioni di verificazione delle schede del 12/05/2010 che riguarda Iacono Giovanna. Qui, il Commissario afferma che non sono state trovate le schede richieste dalla ricorrente incidentale. La invito quindi a leggerlo e a chiarirsi le idee evitando così disonestà intellettuali.
Una figlia orgogliosa del proprio padre, Marialuisa Catalano

Anonimo ha detto...

Premetto che la legittimità del ricorso, stia nel fatto che il rappresentante di lista (che è GARANTE DELLO SPOGLIO DELLE SCHEDE DA ASSEGNARE) abbia verbalizzato giustamente quanto stabilito in sede di giudizio dal TAR di Palermo! Bisogna chiedere al presidente di seggio e all'altro rappresentante di lista che era nella sezione n°2, come sia stato possibile che siano stati attribuiti i voti alla candidata Iacono.

Ciò posto mi corre l'obbligo di dire che, il ricorso non è stato proposto contro la persona di Iacono Giovanna, ma contro l'ultimo dei nove candidati eletti (chiunque esso fosse stato).
Vorrei ricordare al Di Vincenzo (stupito e scandalizzato da questo ricorso) che nel suo partito a livello provinciale, nell'elezione Regionale del 2008, c'è stato un ricorso MANZULLO CONTRO MARINELLO,all'interno del quale ci sono state denunce per brogli elettorali e per falsificazione di firme, tutto ciò all'interno dello stesso PD...e nessuno si è meravigliato di quanto accaduto!
Quanto agli impegni presi per la formazione della lista, voglio ricordare al Di Vincenzo, che la famiglia CATALANO doveva essere presente nell'amministrazione comunale per 5 anni, con la carica di ASSESSORE, poichè l'impegno profuso da me e dalla mia famiglia in questa campagna elettorale è stato limpido e leale (vedi i voti: 55 con Emilio e 2 con Carrubba...cosa che non è avvenuta nei consiglieri pd). Con ciò evidenzio come gli impegni presi da me e dalla mia famiglia, siano stati rispettati in toto, cosa che non avete fatto voi rinnegando i patti cui si era pervenuti in sede di accordi pre elettorali.

La proposta fatta dal consigliere Catalano, nel pre consiglio di MAGGIORANZA, per la richiesta della carica di Vice presidente del consiglio e della rappresentanza al Feudo è una richiesta POLITICAMENTE legittima, dato che, il PD con 2 consiglieri ha il SINDACO, RAPPRESENTANTE AL FEUDO, UFFICIO TECNICO E ALTRO; L'UDC, con 3 consiglieri ha: il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, UN ASSESSORE E UN RAPPRENSENTANTE AL FEUDO D'ALì; L'MPA CON UN CONSIGLIERE HA: VICE SINDACO, RAPPRESENTANTE AL FEUDO, UFFICIO TECNICO ED ALTRO ANCORA. Il consigliere FIORE ha il suo assessore! Il consigliere GAZIANO ha il suo assessore...e l'unico consigliere di maggioranza che è fuori dalle cariche politiche spettanti ai consiglieri stessi è il Catalano.

Cordialmente
CARMELO CATALANO

Francesco Treseghè ha detto...

Cara Luisa... si sa che in paese non si vota per meritocrazia ma, per come la definisco io, per "parentocrazia"...
chi ha famiglia numerosa e molti parenti vince!
quindi non ti puoi giustificare: "mio padre non ha riscaldato la sedia per due anni.. lo dimostra il fatto che ha preso 58 voti". L'attuale presidente del consiglio ne ha presi 67 di voti... e lui la sedia l'ha riscaldata per 5 anni!

Vorrei anche rispondere al signor Carmelo Catalano:
la famiglia Catalano non doveva avere un assessore per 5 anni, ma quella carica spettava al Pdl, che tra l'altro doveva presentare 3 candidati, come 3 dovevano essere quelli dell'Mpa.
I candidati sono stati poi solo due , Catalano e Fiore per il Pdl, Ciulla e Fragapane per l'Mpa.
Il Pd ha ottenuto quello che ha avuto, ed oggi ha solo due consiglieri in aula, perché anziché 5 candidati, come dovevano essere nei patti, ha dovuto rimpiazzare il vuoto lasciato dalle mancanze dei due partiti, presentando così 7 nomi.
Quando dice "il Pd con due consiglieri ha questo quello e quell'altro"... sbaglia... Deve dire: il Pd dopo aver riempito mezza lista ha sindaco, vicepresidente del consiglio (che a quanto pare in quest'ultimi giorni sembra essere diventata carica ambitissima) e consigliere al Feudo.

Anonimo ha detto...

Comprendo le necessità di equilibri e patti pre-post e post-post elettorali. Non le condivido, ma è così che funziona.
Ne prendo atto e mi rassegno.
Addivirtitivi picciò!.
Enzo Fragapane

Marcella ha detto...

Al Sig. Carmelo Catalano, vorrei sottolineare il frequente uso della parola "dovevo" e mai "meritavo". Parlate di onestà e disonestà con una leggerezza tale ke sembra lasciarci credere che negli anni passati l'azione del Sig. Catalano sia stata una delle più efficienti e fruttuose e ooneste. Una carica non si pretende...la si merita e nonostanze non tutti in passato e in presente l'abbiano davvero meritata, sarebbe ora di cambiare registro. Se l'interesse del Sig. Catalano è di agire nel bene del paese potrà farlo anche senza cariche, cosi come tanti giovani in questi giorni e da un anno vi stanno dimostrando che è possibile. Altrimenti ci spieghi qual'è la necessità imminente di tale richiesta. Francesco Treseghè non è forse riuscito a lavorare senza chiedere mai nulla in cambio? L'elezione a consigliere è già di per se uno strumento per chi vuole rendersi parte attiva e svolgere azioni propositive e organizzative.Ripeto, se l'interesse del Cons. Catalano è davvero di aioutare il nostro paese, vi sono tanti modi per farlo senza necessariamente pretendere una carica.

Stefano Di Vincenzo ha detto...

il ricorso al tar non lo commentiamo..le sentenze si accettano sempre a favore o a sfavore e su questo siamo tutti d'accordo e non è motivo di polemica ..

1-io do un consiglio al cons. catalano:
dimostri in questi due anni di agire per il bene del paese e insieme a tutta la maggioranza e poi si vedrà le cariche si devono soprattutto meritare..(moralizzazione della politica)

2- i patti pre-elettorali non sono stati fatti tutti direttamente con il sindaco, ma alcuni anche per via di terze persone o partiti e sapete bene a cosa mi riferisco..

3- a ciò si aggiunge il fatto che i patti elettorali sono saltati quando appunto i tre consiglieri del pdl sono diventati due e i tre consiglieri dell'mpa da tre sono diventati pure due.. e quindi la lista è stata riempita DAL PARTITO DEMOCRATICO che ha "distribuito o meglio perso" i voti non a 5 consiglieri, ma ben sette consiglieri! ORA ABBIAMO SOLO DUE CONSIGLIERI E NE POTEVAMO AVERE DI SICURO 4!

per questo gli equilibri sono andati a farsi fottere.

4- e poi è vero dei sette consiglieri dell'are pd abbiamo avuto il sindaco, ma a noi non risulta che il sindaco sia nostro parente o nostro fratello, non abbiamo assessori e indennità e questo la dice tutta sulla differenza di fare politica di noi COmPAGNI dai BERLUSCONIANI in genere.

Anonimo ha detto...

Per Carmelo. Ah,ah,ah,aha, come volevasi dimostrare. Un Consiglio, se è questo che pensi secondo me puoi stare tranquillo, ma tranquillo............... Perdi il pelo ma non il vizio. Non te ne frega niente del paese pensi solo a te stesso e alle cariche. Mettiti d'accordo in famiglia prima. Chi sarà l'assessore virtuale, solo virtuale ?. Per quel che mi riguarda, politicamente, ormai avete chiuso, bisogna rassegnarsi non è più tempo ormai di certa politica che ha portato tanti danni al nostro comune. Rassegnati, anzi rassegnatevi. Stiamo risalendo piano, piano e non possiamo ridiscendere di nuovo in basso ai livelli in cui avete portato la nostra comunità prima Gigi poi tu e Tommaso. Cordialmente VDV

Anonimo ha detto...

P.S. Carmelo sbaglia sugli accordi. Non mi risulta che qualcuno abbia promesso la presenza in giunta per 5 anni. Io e tutti credo 2 anni e mezzo. Pensavo allora fosse una forzatura ad arte all'ultimo momento di presentazione della lista. Non mi meraviglio. Lo scenario era questo. Ma ha ragione sull'ultimo periodo del suo commento. Noi per il futuro tenteremo di portare tutto dentro i partiti per evitare che ci siano assessori ad personam. E ripeto non si può ragionare ancora sul fatto che io sono consigliere e un mio parente deve essere assessore anche se di amministrazione non capisce " namata minghia". Si istituisca davvero un coordinamento politico dei partiti presenti nella coalizione e poi cominciamo a ragionare sulle cariche. Se Catalano permette, le lezione oltre che dai partiti e candidati somo state vinte in prima persona dal sindaco, da Emilio. E siamo stati noi a svenarci con sette candidati nella campagna elettorate e se sommiamo i voti noi contribuiamo con 400 voti non con 50. Quindi rispetto per il PD per favore. Noi abbiamo le cariche che ci spettano e non solo ma quelle cariche sono utilizzate per il bene del paese, solo in quella direzione. Al prossimo argomento penso che abbia dedicato troppo del mio tempo su questa questione. Invito Giovana a postare un commento sulle quattro giornate di formazione politica a Cammarata, così alziamo di livello la discussione. Grazie VDV

Anonimo ha detto...

Non è un caso che irrompe nella scena politica del nostro piccolo paese, il potente assessore alla gultura(si dice cosi' bo?), del passato governo tommaso militello et company, che con tanta nostalgia ricordiamo e basta.
E regolarmente si parla di boltrone(si dice cosi' bo'), è legittimo politicamente che un consigliere assunto per ricorso, focalizzi gli obbiettivi, sulle eventuali boltrone (si dice cosi' bo'??) da assumere.
Non sarebbe più opportuno dare prova di condivisione del programma elettorale, impegnandosi nella formulazione di proposte fattibili per il bene e i bisogni della nostra comunita', e poi eventualmente avere il giusto riconoscimento?

Anonimo ha detto...

post di firma
sul potente assessore alla gultura
l'affezzionato

Agostino Micciche' from Rome ha detto...

Il precedente post eliminato era il mio scritto tutto attaccato e non si capiva niente!!

Spero che il signor Catalano si accorga presto di quello che è stato capace di scrivere tra le pagine del nostro Blog!!
Proprio il nostro Blog, poi...
Non abbiamo fatto altro che parlare di politica per il paese, abbiamo, noi e altri, tessuto le lodi di uno dei pochi consiglieri attivi, Giovanna, che si è sempre spesa in cambio di niente... e lei, signor Catalano, ci è cascato in pieno!!
Lei dice: "...la famiglia CATALANO doveva essere presente nell'amministrazione comunale per 5 anni, con la carica di ASSESSORE, poichè l'impegno profuso da me e dalla mia famiglia in questa campagna elettorale è stato limpido e leale (vedi i voti: 55 con Emilio...."
Che la politica cha va per la maggiore a Santa Elisabetta fosse questa, ne avevamo avuto il sospetto, non siamo mica scemi!!
Ma decantarla pubblicamente ed in forma scritta su un blog che professa tutt'altra politica, è stato uno dei migliori assist che si potesse fare alle affermazioni di Giovanna e VDV, che a primo impatto possono sembrar calunniose e pesanti, soprattutto per una figlia, ma rischiano così di diventare indifendibili anche per la cara Marialuisa che orgogliosamente difende l'operato di suo padre!! Questi sono discorsi che si fanno a quattr'occhi, al massimo al Bar, ma un buon politico non deve mai dimenticare che davanti agli elettori, si parla SEMPRE E SOLO di BENE PUBBLICO!! A Santa Elisabetta ci si dimentica anche di questo... però voglio applaudire la coerenza di chi dice la vera ragione, la verità!! Sempre meglio dell'ipocrisia!!
Ma certe verità lasciamole al Bar!!
E dopo ciò, come si può pensare di parlare di "legittimità" o "lavoro profuso" a dei giovani come noi!!
Mi scusi se mi verrà molto facile attribuirgli altri significati!! Mi scuso se a questo punto mi viene da pensare che se vi "davano" (che brutto verbo) la carica di assessore per i prossimi 5 anni, il tanto decantato LEGITTIMO RICORSO, sarebbe rimasto solo una velata MINACCIA?
Ma soprattutto, chiedo agli altri politici di vecchia data:" Ma che si danno 5 ANNI DI ASSESSORATO, con solo 58 VOTI?!?!".
E soprattutto chiedo a Giovanna Iacono:" Ma tu chi sì cchiu fissa?!?!? Ne hai preso uno o due in più di voti, perchè non PRETENDEVI 7 anni di assessorato?!?!?!".

Agostino Micciche' from Rome ha detto...

Perchè se dobbiamo accettare l'esito del ricorso, per carità, non possiamo non accettare il fatto che la volontà dell'elettorato in quelle famose 5 schede, era chiaramente a favore di Giovanna Ivana Iacono!! Purtroppo la forma era sbagliata, ma la sostanza era quella!! Perfavore non insultiamo le nostre intelligenze!!
Prova ne è stata che casi analoghi a quello di Ivana, ma al contrario, cioè favorevoli a l'altra Giovanna, in altre sezioni sono diventati voti regolari non contestati ufficialmente in forma scritta. Mi domando cosa sarebbe successo in quella famosa sezione 2, se il rappresentante della lista avversa a Ivana, si fosse ritrovato con schede riportanti la stessa casistica delle 5 schede incriminate, ma al contrario, con la possibilità di assegnare o meno dei voti alla Giovanna della sua lista!!
Dilemma!! Cosa sarebbe passato per la sua testa: contesto le 5 di Ivana, rischiando di penalizzare la "mia" Giovanna, o lascio perdere, tanto il voto al Sindaco è assegnato, abbonè sti voti per Giovanna di Carrubba?!!?!
E non ditemi che le cinque incriminate dovevano essere assegnate a Giovanna di Carrubba, perchè se dobbiamo proprio fermarci alla forma e non alla volontà, il segno sulla lista Militello, escludeva il voto al consigliere di Carrubba!!
C'è poco da fare, spesso nella vita si vince per circostanze, casi, o più semplicemente "CULO"!!
Ivana in questo caso ne ha avuto poco.
Josè Mourinho diventerà il più grande allenatore di tutti i tempi!!
Ma ha avuto la sua buona dose di CULO!! Ha vinto con il Porto eliminando all'ultimo minuto il Manchester!! Ha vinto con l'Inter grazie ad un errore madornale sottoporta di Bojan del Barça!! Uno come Lippi, purtroppo, sarà ricordato come uno dei migliori, perchè al Mondiale 2006, ha incontrato la prima squadra decente in semifinale!! E ricordate che fortuna in Finale!!
Magari questo ricorso fortunoso darà alla storia uno dei consiglieri più bravi di Santa Elisabetta!!
E allora sì che, giustamente, il signor Catalano potrà avanzare tutte le richieste di assessorato che vorrà. Vorrà dire che se lo sarà meritato! Giovanna se lo stava meritando!! Prenda esempio!!

Anonimo ha detto...

error corrige:
Caro il mio affeZionato, tu e i tuoi oBiettivi, dovreste evitare lo sdoppiamento...sai com'è??? fa male alla tua tanto decantata Gultura!!
cittadino

Anonimo ha detto...

Bravo Agostì. Ti voglio bene. VDV

Anonimo ha detto...

A Stefano Di Vincenzo. Tu che parli del consigliere Catalano che non lavora per il bene del popolo ecc ecc, ti chiedo, e non me ne abbia a male tuo padre, nei confronti del quale provo stima, cos'ha fatto Lui in 20anni d'amministrazione?
Marialuisa Catalano

Anonimo ha detto...

Mi correggo, obiettivi, non capisco come ha fatto a non vedere altri strafalcioni, come gultura, boltrone, fusse ca fusse che sotto sotto, condivide anche lei lo spirito goliardico del post.
l'affezionato

Anonimo ha detto...

Si, in toto...maaaaa mi faccia il piacere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
cittadino

Anonimo ha detto...

aggiungo:i suoi strafalcioni evidenti (vedi Gultura e/o Boltrone), pensavo fossero voluti. Ma quelli che LE ho "gentilmente" corretto...beh, quelli sono il frutto encomiabile della sua "G"ultura!!!
cittadino 2

Stefano Di Vincenzo ha detto...

per marialuisa..

mio padre fa parte di un partito organizzato ed ha ricoperto per tre volte la carica di consigliere comunale per circa otto anni scarsi non venti..
per risponderti alla tua domanda mi devo per forza di cosa dilungare ma qui non c'è lo spazio e ne il tempo..

ti rispondo più semplicemnte che tutti i consiglieri del pd facendo parte di un unico partito sottostanno alle decisione del partito stesso e quindi quello che ha fatto mio padre in questi otto anni è lo stesso che ha fatto emilio da consigliere, totuccio trapani e ivana in questo anno.. e tutti i consiglieri dell'area ds prima e pd adesso trattandosi del medesimo partito..

Quindi in consiglio comunale esiste il partito democratico e non i singoli consiglieri e per questo se tu parli dell'operato di un singolo consigliere non è questo il caso . Noi agiamo da partito e lavoriamo tutti insieme, votiamo tutti insieme le stesse cose decise tutti assieme in coerenza con il nostro elettorato e per cercare di fare sempre il bene comune a volte bene a volte sbagliando questo saranno gli altri a giudicarlo. Quindi non ho il tempo di elencare tutte le cose fatte dal gruppo consiliare del partito democratico in questi anni.

io ho criticato l'operato del cons. catalano nei due anni di tommaso basandomi anche su fatti: per esempio non so se lo sai i 600.000 euro di debito nel biennio 2007-2008 che il comune di santa elisabetta ha accumulato nei confronti dell'ato (munnizza) a causa della palese mancanza di interesse dell'allora giunta comunale e i consiglieri di maggioranza.
con tutta la stima che provo per te e tuo padre è una critica legittima politica che esula dalla sfera personale. Di sicuro non è un esempio di politica per il bene comune e non dico che l'abbiano fatto apposta ad accumulare questo debito ci macherebbe . Ti ripeto sono solo critiche politiche con tutto il massimo rispetto.

con affetto..

Anonimo ha detto...

caro stefano, per ifnormazioni piu dettagliate sull'ato, ti invito a leggere le recenti delibere.... nn parlare a "sprazzu"...

Francesco Treseghè ha detto...

Luisa.. ti do un consiglio:
Se io dico che tu hai riscaldato la sedia per 2 anni, non devi rispondermi "e tu cosa hai fatto?!"... ma per difenderti bene dovresti mostrarmi il contrario di quanto ho affermato.

Cmq se vuoi sapere cosa hanno fatto i consiglieri comunali del Pd in questo anno di amministrazione basta che ti passi una mattina in comune... e li troverai a lavorare accanto al sindaco. Ti può sembrare una fesseria... stamattina stessa io e il consigliere totuccio e marsiglia (dell'udc) siamo andati a fare shopping per il comune per rifornirlo di cavi, microfoni e tanti altri accessori del genere che fino ad adesso sono mancati.
Dalle piccole alle grandi cose... dall'estate sabettese, al bilancio comunale fino tanti altri progetti come i cantieri scuola.
Lì troverai i consiglieri del Pd a dare una mano al sindaco... per un lavoro fianco a fianco.
Se non ci credi.. una mattina a tua scelta, ti vai a prendere un caffè e vai a sederti nella stanza del sindaco... provare per credere.

Stefano ha preso il discorso Ato...
è un discorso molto amplio e complicato... un anonimo ci dice addirittura che siamo poco informati.. bèh!...
abbiamo postato un articolo mesi fa che spiegava molto bene la situazione presente e passata del nostro comune con l'Ato rifiuti... si sono fatte anche delle Assemblee cittadine e quanto ha scritto poco fa Stefano, rispecchia i dati del nostro comune.
Il debito non è di 600 mila euro, perché parte della cifra, per circa 125 mila euro, è stata coperta dai cittadini... per la restante parte non ci ha pensato nessuno.
Emilio in questi due anni, tramite fonti e sovvenzionamenti, è riuscito a ricoprire questo gap. Ma il deficit dell'anno di Tommaso Militello sindaco e Catalano assessore rimane ancora oggi.
Ripeto: più di 300 mila euro.
Di recente la società Ato ha deciso di modificare un po' le cifre da versare in base al numero di abitanti, per alleggerire i debiti dei piccoli comuni. Il debito quindi lieviterà, ma non di molto.
Per ulteriori informazioni, chiedere all'attuale sindaco... che non dovete aspettare che scenda da chissà quale paese del piemonte... ma lo trovate ogni mattina nella sua stanza in comune.
bye

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...
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Marcella ha detto...

Ai due cittadini affezionati. Ho eliminato i vostri post in quento espressione di una disputa personale tra anonimi. Spero non me ne avrete a male e che converrete con me sul fatto che si stavano un po' stravolgendo i toni e soprattutto le tematiche.
Mi scuso infine con gli altri lettori per la nostra mancanza da amministratori, in quanto quei due post non avrebbero dovuto essere publicati dal principio.

un bacio a tutti e buon estate sabettese

Marcella

Anonimo ha detto...

Pare che il consigliere Catalano si sia adoperato per far ripulire la Sp S.Elisabetta-Aragona e S.Elisabetta-Raffadali.
Niente complimenti, ma buon lavoro. Si continui su questa strada.
Enzo Fragapane

Anonimo ha detto...

E quest'inverno che è rimasta col fango due mesi? Dove era? Ah ' non era consigliere. Enzù, ma mifaccia il piaciere......... . Picciò u cugliuniamu cu li cosi seri. Quest'inverno ho minacciato il responsabile della viabilità della provincia" ( che mi cugliniava di giorno in giorno " domani mando i mezzi") o pulite o è pronta una lettera alla procura per procurati danni dovuti al fango. Le strade interessate erano la Raffadali- Santa Elisabetta e la Santa Elisabetta Muxarello, dove abito io e ci transitavo ogni in tutte due. Catalano evidentemente cuntava quntu u du di coppi quannu la briscola e a spati. Ciaaoo VDV