In riferimento alla sentenza del TAR Sicilia, ed alla surroga del consigliere comunale Catalano Francesco al posto del consigliere Giovanna Iacono, il sottoscritto consigliere comunale Trapani Salvatore, nella qualità di capogruppo del partito democratico e di segretario della locale sezione dello stesso partito, dichiara quanto segue:
- Alla compagna Giovanna Iacono, consigliere comunale e vicepresidente del consiglio dirigente dei giovani democratici ma anche membro della segreteria del partito come vice-segretario, và tutta la solidarietà del gruppo e del partito.
- Da tutta questa vicenda , emergono secondo noi, due certezze:
1) Giovanna è stata votata da almeno settanta cittadini sabbettesi per lo più giovani.
2) Il suo impegno per il paese, che penso non verrà meno, e le sue capacità difficilmente saranno sostituibili.
Giovanna ha dato alla carica di consigliere un nuovo significato, non più soltanto quello della presenza in consiglio, ma principalmente la presenza nel paese per una nuova politica rivolta prima di tutto verso i giovani.
- Fin dall’inizio , abbiamo ritenuto sleale e politicamente scorretto il ricorso contro componenti della stessa lista che ha utilizzato una verbalizzazione del rappresentante della lista a noi contraria.
Noi pensiamo che esiste una morale, un’etica da rispettare. A parti invertite , noi non avremmo agito in questo modo, per noi è più importante la coalizione che il singolo posto di consigliere.
- Pensiamo, infine, che la crisi economica non dà speranze per il futuro dei nostri ragazzi; se anche la politica non dà degli spazi ai giovani volenterosi, allora potremmo affermare che questo “non è un paese per giovani”. Per questo riteniamo che Giovanna debba restare a fare politica nel nostro paese rivestendo ruoli nella amministrazione attiva del comune che il Sindaco e tutta la maggioranza si impegneranno a trovare.
2 commenti:
assolutamente giusto
Buon comunicato, abbastanza scarno però. Io ribadisco quello che ho già scritto anche se so che all'interesato ma soprattutto al fratello Mimmo non è andato giù. Per me continua ad essere non affidabile e va considerato all'apposizione. La conferma della giustezza della mia posizione è avvenuta al primo preconsiglio cui il Catalano ha partecipato. Non capisco a che titolo. Comunque, come primo approccio ha chiesto la carica di vice del consiglio comunale e/o la nomina all'unione invece di fare proposte per il bene del comune. Se il buongiorno si vede dal mattino........Poi ribadisco un concetto elementare di buon comportamento e lealtà in politica. Tutti sanno benissimo che non solo quei tre voti ma anche altri 8 erano di Giovanna se vogliamo essere onesti intellettualmente caso mai devono riflettere loro sul fatto che in due anni dopo aver amministrato al posto di Tommaso da 100 voti sono scesi a 50. E' stata una scofitta politica. Poi, un conto è fare ricorso per cercare i propri voti non assegnati erroneamente ( non avremmo avuto nulla da dire, anzi) un conto è sfruttare un cavillo giuridico, una verbalizzazione dell'avversario e.. un commissario compiacente ( che non ha volutamente verbalizzato le 8 schede dell'incidentale). La prospettiva cambia completamente. Ad ogni modo rinnovo a Francesco Catalano gli auguri di buon lavoro ... all'opposizione ( non uso epiteti). Al consigliere Fiore dico che se ha qualche problema di lettura su quello che scrivo sul blog me lo può chiedere personalemente, una spiegazione non si nega a nessuno nemmeno a lui. VDV
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