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"Il popolo che rinuncia alla libertà per la sicurezza, non merita e non avrà né libertà né sicurezza" (Benjamin Franklin)

mercoledì 9 giugno 2010

L'Acqua scende in Piazza anche a Santa Elisabetta

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Forza e onore, ragazzi. Questo significa stare in mezzo alle persone e ai loro problemi. Io ci Sarò. VDV

Stefano Di Vincenzo ha detto...

Bisogna fare gli inviti anche per questa cosa?? non credo proprio!

Marcella ha detto...

Se continuiamo di questo passo ci toccherà firmare per evitare che si privatizzi l'aria!!!
baciox

Anonimo ha detto...

Si dice ultimamente che bisogna ridurre la presenza opprimente dello Stato per liberare l'economia. Ma è proprio così? Chiaro, che si siano abbondanati vecchi carrozzoni tipo ENI ecc. e privatizzato quanto si doveva privatizzare (ferrovia, telefoni, energia) è stato un bene per le casse dello Stato e per l'economia. Ma tutti i settori si possono privatizzare senza rischiare di danneggiare i cittadini e ridurre drasticamente gli spazi di democrazia. Penso alla Sanità, alla scuola, all'Università, alle lavori pubblici(strade , scuole, ospedali ecc..) a tutti i servizi che lo stato, le regioni gli enti locali offrono ai cittadini. In particolare servizi essenziali come la raccolta dei rifiuti urbani e la distrubuzione dell'acqua potabile. Questi sono servizi che se gestiti male possono fare aumentare le tariffe e i canoni nei confronti dei cittadini. Controllare un bene vitale come l'acqua significa controllare le persone. Questo è uno dei motivi principali perchè l'acqua resti pubblica e a distribuzione pubblica. Badate più si restringe su servizi essenziali l'intervendo dello Stato più si restringono gli spazi di democrazia e di benessere per le persone. VDV

Marcella ha detto...

il fatto è che finchè la privatizzazione avesse seguito regole di mercato...ossia il comune può scegliere fra 4 o 5 imprese di smaltimento rifiuti, la più economica, o quella che offre un servizio migliore ecc..il problema è che dal monopolio di Stato si è passati ad un momopolio privato, fortemente corrotto e politicizzato ke impone le sue regole. Stiamo migliorando nel settore delle telecomunicazioni e dell'elettricità dove siamo passati dal monopolio privato all'oligopolio leggermente pù concorrenziale, ma trasporti e rifiuti siamo in alto mare!
adesso pure l'acqua...no!!!