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"Il popolo che rinuncia alla libertà per la sicurezza, non merita e non avrà né libertà né sicurezza" (Benjamin Franklin)

lunedì 7 giugno 2010

Il pd e l'amministrazione comunale, dopo un anno di fatti adesso il compito più difficile!!

Venerdì 4 giugno si è svolta l'assemblea cittadina organizzata dal partito democratico di Santa Elisabetta. Come tutti sapete si è discusso principalmente della finanziaria regionale e del bilancio comunale. Il sindaco Emilio Militello ha fatto un'ampia panoramica sull'operato di un'intero anno di amministrazione comunale. In particolare ha elencato i numerosi successi conseguiti in un anno dall'amministrazione, dal risanamento delle casse comunali fino ad illustrare i futuri progetti per lo sviluppo economico del paese. Ed era da tempo che nel nostro paese non si parlava più di futuro. Il sindaco ha concluso l'intervento affermando che ormai il "periodo nero" di Santa Elisabetta è alle spalle, anche se i problemi sono ancora molti e anche "pesanti" perchè veniamo in pratica da un lungo periodo di mal governo.
Dopo il sindaco ha preso la parola l'onorevole G. Di Benedetto che ha illustrato in poche e semplici parole la finanziaria regionale e i rapporti che il partito democratico siciliano ha con la giunta lombardo e di quali sono i futuri progetti del pd siciliano anche in vista di eventuali nuove alleanze per le prossime regionali. Si è anche parlato di stabilizzazione degli articolisti, finanziamenti regionali( non ultimo le scuole elementari e medie) e di tantissimi altri argomenti che di certo non posso riassumere in questa pagina di blog anche perchè mi dilungherei fin troppo..Insomma si è parlato di politica con la P maiuscola!

Tra finanziamenti, progetti e iniziative culturali vi assicuro potrei scrivere ore e ore su questo blog... quello che mi interessa sottolineare in questo post è la quasi totale mancanza di interesse che tutta la comunità sabettese mostra (speriamo che è solo una mia impressione) per questi argomenti che poi interessano direttamente tutti dal più giovane al più anziano perchè pagare più tasse non piace a nessuno di certo.

Un anno fa quando si votava per il sindaco tutti parlavano di politica e si interessavano di politica. Noi giovani gd eravamo rimasti stupefatti dall'enorme interesse anche di persone che sinceramente con la politica non hanno nulla in comune. Tutti eravamo dei "Silvio Berlusconi"!
Pensate che minimo il 70 % dei candidati consiglieri non capiva un cavolo di politca però tutti eravamo politicanti.

Ora che è davvero il momento di fare politica c'è il disinteresse totale. Certo non ci sono assessori da conquistare, non ci sono presidenti di consiglio da eleggere e per i prossimo tre anni almeno non ci saranno neanche elezioni e quindi questo significa che non ci saranno neanche le promesse elettorali o nuovi messia che promettono posti di lavoro. Insomma siamo messi proprio male.
Mettetevi nei panni di un giovane che si vuole affacciare alla politica ! Certo che ne rimane scoraggiato a vedere questo scenario. Tutti cercano assessori e soldi , tutti sono dei lecchini e l'ignoranza regna sovrana a Santa Elisabetta! Tutti lavorano solo per se stessi e se ne fregano degli altri.

Quello che i giovani democratici e il Pd vogliono è quello di cambiare questo stato di cose o almeno in parte.
Perchè è vero l'amministrazione comunale sta facendo benissimo anche senza l'apporto al 100% di alcuni esponenti politici della maggioranza stessa.
Ma il nuovo compito più difficile per tutti noi di sinistra ,e per sinistra intendo partito democratico sabettese, è proprio questo riavvicinare la gente a un modo sano di intendere la politca, cambiare totalmente la maschera a questo paese se si vuole che un giorno Santa Elisabetta cambi per davvero.
Insomma il partito democratico deve essere la base per questo progetto. Siamo l'unico partito in cui si parla di politica e ci si confronta apertamente. L'amministrazione deve avere una chiara impronta di sinistra; equità sociale, trasparenza e onestà. E se qualcuno va contro o vuole intendere la politica alla vecchia maniera bene se ne vada in minoranza.

Lo strappo che dobbiamo dare con la vecchia politica deve essere netto e se in questo anno si è lavorato in questa direzione bene il prossimo anno dobbiamo fare ancora di più e far diventare il pd il fulcro di una nuova concezione di intendere la politica nel nostro paese.

Stefano Di Vincenzo


12 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi piace questo post scritto bene e di sostanza.
Quindi faccio i complimenti a Stefano.
Enzo Fragapane

Stefano Di Vincenzo ha detto...

grazie enzu...devi sapere che ci tengo alle tua approvazione.!

Francesco Treseghè ha detto...

benissimo

Anonimo ha detto...

Da lontano mi piacerebbe conoscere i nomi e cognomi di coloro i quali intendono la politica alla vecchia maniera.
Chi è? Chi è?
Nun ci n'è pani pi la gattareddra?
Dai fate sapere chi fa le fusa all'opposizione.
Miao!
Non credo c'entrino i 32/70...
Enzo Fragapane

Anonimo ha detto...

38/70 o mi sbaglio???

Francesco Treseghè ha detto...

Anch'io ricordo 38/70

Anonimo ha detto...

Sì, avete ragione credo 38/70 ma per non essere supponente ho ritoccato la cifra al ribasso. Non ho ristrovato il mio post dello scorso anno dove indicai la cifra esatta. Penso che abbiate ragione... 38/70.
La vostra precisazione, conferma che il mio intuito...o no?.
Enzo Fragapane

Stefano Di Vincenzo ha detto...

Questo post l'ho scritto per esortare il mio partito a impegnarsi di più e ho parlato anche del rapporto che il pd deve avere con l'amministrazione e i cittadini strafottenti ...

è vero non dico che alcuni non si sono impegnati ho detto solo non si sono impegnati al 100 per cento che è diverso....

questo post non tratta NE DI UDC, NE DI PDL NE DI MPA...ho fatto questa precisazione per onde evitare facili incomprensioni da parte di alcuni non si sa mai!

cmq enzu pensa anche in prospettiva fra un mese due mesi con i ricorsi , anche fra un anno quando ci sarà il ricambio degli assessori come patti certo li cascheranno gli asini!

..

Stefano Di Vincenzo ha detto...

Ho guardato avanti non si sa mai nella vita..certo spero che non ci saranno gli asini ci mancherebbe il contrario...

Anonimo ha detto...

Perchè non diciamo chiaramente che dopo tanti anni, Catalano 2, Milioto, Tommaso Militello, finalmente a Santa Elisabetta il sindaco amministra e fa il sindaco sul serio. Questa è la differenza rispetto agli altri, rispetto soprattutto alla sindacatura di Tommaso o più precisamente dei suoi vice visto che lui era sempre assente. Amministrare il comune di Santa Elisabetta dopo i disastri passati è stato faticoso per Emilio e molto pesante. Però gli obiettivi prefissati si sono raggiunti: il bilancio comincia a quadrare, gli impiegati cominciano a fare piano piano il loro dovere, abbiamo avuto i primi finanziamenti, si progetta e si progamma su cose affettivamente fattibili. I contatti politici cominciano a funzionare. Chiaro c'è grosso margine di miglioramento e si sta lavorando su questo. Sul 38/70 adesso sono solo minghiate se il fastidio dovesse aumentare è chiaro che si porrà un problema politico di presenza o meno in giunta ma per ora solo questioni molto marginali come credo sia molto marginale il peronaggio in questione.VDV

Anonimo ha detto...

Anche il signore, ribattezzato col nome di una serie cartoons, è sempre reperibile? In ufficio s'intende e non al bar.
Enzo Fragapane

Anonimo ha detto...

"Questo lo ignoro" . Ma la dignità e la serietà sul posto di lavoro non te la dà nessuno si conquista con sacrificio e serietà. E dobbiamo essere coscenti che il cittadino ci paga per lavorare e non per fare altro. Ci vuole ogni tantu " tecchia di russura" per togliere in dalle difficoltà le persone per bene che hanno il compito di far girare il meccanismo comunale. VDV