"L’Italia sta per segnare un record tra i paesi occidentali: siamo gli unici a non aver avuto un confronto diretto tra i candidati premier dei maggior partiti in lizza. Colpa del sistema politico-elettorale o segno di scarso rispetto per gli elettori?
Il confronto in diretta, il dialogo e lo scambio di battute in presenza dei due principali competitor è soprattutto un segno di impegno e di rispetto nei confronti dei telespettatori.
Come sottolinea l’AGI, nei due mesi precedenti le elezioni fino alla mattina di ieri Berlusconi ha totalizzato 18 “soliloqui senza contraddittorio”, mentre Veltroni, con il Porta a Porta di ieri sera è a quota 16. Forse perchè è più facile spararle grosse senza qualcuno che può contraddirti?"
Succedeva questo in Italia, in occasione delle Politiche 2008.
Noi GD, volevamo organizzare un confronto in piazza, tra Emilio Militello e Francesco Carrubba.
Per la cronaca: Emilio Militello ha più volte dato la sua disponibilità, Francesco Carrubba è stato più volte contattato, ma alla fine non ha dato la sua disponibilità.
Potreste dirci: "Organizzato dai GD, è chiaro che Francesco Carrubba non avrebbe mai accettato!!". E invece noi avevamo pensato pure ad un modo per risolvere questo eventuale imbarazzo e vi spieghiamo come: in America, i numeri uno in materia,ne hanno escogitato uno che è molto simile al tipo di confronto che i Giovani Democratici di Santa Elisabetta progettavano da diversi mesi:
Confronto Obama-McCain - "saranno gli elettori i protagonisti del secondo dibattito del Tennessee. Il faccia a faccia si svolge infatti con il formato del 'town hall meeting', un'assemblea pubblica. Il democratico Obama e il repubblicano McCain avranno liberta' di movimento, microfono alla mano, su un palco circondato dal pubblico, e risponderanno a domande della gente moderate da Tom Brokaw, giornalista della rete televisiva Nbc. La Gallup ha selezionato un centinaio di elettori indecisi dell'area di Nashville, che avranno la possibilita' di fare domande dopo averle coordinate con il moderatore."Noi GD, volevamo organizzare un confronto in piazza, tra Emilio Militello e Francesco Carrubba.
Per la cronaca: Emilio Militello ha più volte dato la sua disponibilità, Francesco Carrubba è stato più volte contattato, ma alla fine non ha dato la sua disponibilità.
Potreste dirci: "Organizzato dai GD, è chiaro che Francesco Carrubba non avrebbe mai accettato!!". E invece noi avevamo pensato pure ad un modo per risolvere questo eventuale imbarazzo e vi spieghiamo come: in America, i numeri uno in materia,ne hanno escogitato uno che è molto simile al tipo di confronto che i Giovani Democratici di Santa Elisabetta progettavano da diversi mesi:
A Santa Elisabetta il problema principale sarebbe stato trovare un moderatore, ma il candidato alla Lista n°2, non ci ha dato il tempo di spiegargli come volevamo risolverlo. Infatti il nostro progetto era quello di sottoporre un certo numero di domande ai due candidati,preparate per metà da noi GD, in rappresentanza della Lista n°1, e per l'altro 50% da giovani o rappresentanti della Lista n°2, con in più l'imprevedibilità dovuta alle domande del pubblico.
Ma, allo stato attuale, a due giorni dalla chiusura della campagna elettorale, anche a Santa Elisabetta il confronto non si farà. E ci vedremo i cari belli e vecchi comizi.Non ci resta che sperare che si parli di qualcosa di concreto e che i sassolini nelle scarpe siano finiti!!! Arrivederci a venerdì sera.
Ma, allo stato attuale, a due giorni dalla chiusura della campagna elettorale, anche a Santa Elisabetta il confronto non si farà. E ci vedremo i cari belli e vecchi comizi.Non ci resta che sperare che si parli di qualcosa di concreto e che i sassolini nelle scarpe siano finiti!!! Arrivederci a venerdì sera.
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